CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] all'Olmo, accompagna un opuscolo di Eusebio Corrado, Responsio adversus fratrem quendam heremitam (Mediolani 1479; Indice gen. degli incunaboli d. Bibl. d'Italia, II, 3172; Gesamtkat. der Wiegendrucke, VII, 7414; rist. da J. A. Saxius, Historia ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] the XV century flow in the British Museum, London, VI (1930), pp. XLIII, 866; VII (1935), pp. LXXII-III, 1076; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, Roma 1943, n. 38; II, ibid. 1948, n. 3736; G. Oliva, L'arte della stampa in ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] 1899).
Fonti e Bibl.: Per le opere del C. e a lui dedicate, edite prima del 1500, si rimanda a: Indice gener. degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, pp. 22 s.; III, p. 126; V., pp. 3, 208, 259, 331; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VI, coll ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] delle sue opere è la raccolta di 243 Consilia (Brixiae 1490: cfr. Hain, Repertorium bibliographicum, 13703; Indice generale degli Incunaboli [=IGI], 8288), ripubblicata poi a Venezia nel 1575 e a Francoforte nel 1613 (per altri consulti del F., editi ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1988, pp. 477-502; "Pro bibliotheca erigenda". Manoscritti e incunaboli del vescovo di Trento I. H. (1465-1486) (catal.), Trento 1989; K. Walsh, Nikolaus von Lyra OFM und die christliche Hebraistik ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] risolti dalle singole decretali. Lo Schulte ne indica molti manoscritti; per ciò che riguarda le edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è di Parigi e reca la data del 13 giugno 1475. Si è detto che i Casus entrarono a ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] di lettere e filosofia dell’Università degli studi di Perugia, XI (1973-74), pp. 185-192; M. Pecugi Fop, Gli incunaboli del Fondo Podiani nella Biblioteca Augusta, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, LXXI (1974), pp. 99-116 ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] -1600, I, Aureliae Aquensis 1980, p. 257; G. Dillon, Sul libro illustrato del Quattrocento: Venezia e Verona, in La stampa degli incunaboli nel Veneto, a cura di N. Pozza, Venezia 1983, pp. 92-94; M. Lowry, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] . Scritti dei mistici francescani. Secolo XIII, Milano 1995, pp. 801-881. Per i manoscritti ritrovati successivamente e per gli incunaboli: Arch. Francisc. historicum, LXVII (1974), pp. 486-488; LXVIII (1975), pp. 152 s.; LXX (1977), p. 223; LXXIII ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] Il nome del Manzolo compare nel colophon di un'edizione veneziana del 1481 dell'Opera di Prisciano (Indice generale degli incunaboli delle biblioteche italiane [IGI], n. 8051) quale finanziatore dell'impresa, mentre non vi è nominato il tipografo. La ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...