PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] aurea che il camaldolese veneto Niccolò Malerbi fece pubblicare a Venezia nel 1475 (IGI [Indice Generale degli Incunaboli] 5037; ISTC [Incunabula Short Title Catalogue] ij0017000).
Nel Settecento Mittarelli, sulla base di criteri di verosimiglianza ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] per raccogliere una biblioteca di eccezionale valore. Giunse a possedere, nel 1789, più di un migliaio di incunaboli, oltre a duecentosessanta manoscritti, molte collezioni celebri - come quelle delle opere ad usum Delphini, delle cinquecentesche ...
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ACATE (Achates), Leonardo (Leonardo da Basilea)
Anita Mondolfo
Colto prototipografo svizzero che in Italia, dal 1472 al 1497, stampò molti libri di alto livello culturale, riproducendo talvolta edizioni [...] , LXI-LXIII, 908, 1026, 1029-1034 con fcs. di 3 tipi romani, 2 gotici e 3 greci particolarmente belli; Indice generale degli incunaboli delle Bibl. d'Italia,I, Roma 1943, nn. 862, 930, 1648, 2213; II, ibid. 1948, nn. 2403, 2404, 2789, 3267, 3723; III ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Zeno a "m.o Ieronimo da Mantoa miniatore […] per spese de casa". Giungeva dunque ad annoverare alcuni splendidi incunaboli veneziani, tutti stampati da Jenson, quali il Decretum Gratiani del 1477 (Gotha, Landesbibliothek, Mon. typ. 1477), ancora per ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] all'imperatore la notizia del furto. Nell'autunno del 1491 il G. fuggì dall'abbazia con una ricca collezione di manoscritti e incunaboli su ognuno dei quali aveva scritto "Anthonius Abbas" (la lista si trova in Wichner, 1892, pp. 59 s.). Francesco da ...
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DELLA VALLE, Martino
Paolo Viti
Nacque in Monferrato, probabilmente intorno alla metà del sec. XV; le uniche notizie biografiche su di lui si ricavano dalla sua attività di tipografo, operoso nel penultimo [...] , Gli incunabuli ed i tipografi piemontesi, Torino 1914, pp. 20, 72; D. Fava, Manuale degli incunaboli, Milano 1939, pp. 96, 100; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, nn. 3246, 3248, 9615, 9619; L. Hain, Repertorium ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] e leggenda di s. Biagio (Roma, A. Fritag, 1492-93: Indice delle edizioni romane a stampa [I.E.R.S.], 1274; Indice generale degli incunaboli [I.G.I], 3315A), la Historia di sancta Maria de Loreto (Roma, A. Fritag, 1492-93: I.E.R.S., 1275; I.G.I ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Breviario (IGI, 2144) e dei Libri d'ore (cinque edizioni tra il 1474 e il 1475: IGI, 4814, 4815, 4816; Incunabola Short-title Catalogue ih 00357260, ih 00357240) testimoniano quell'interesse crescente dello J. per i testi teologici e liturgici che ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] geografiche del suo tempo. Il trattato, che vide la luce a Firenze nel 1493 (A. Miscomini; Indice generale degli incunaboli [=IGI], 5760), ottenne un notevole successo, attestato dal fatto che fu ripubblicato per altre tre volte nell'arco di pochi ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] compare nome di stampatore, che fu probabilmente Johann Petri, secondo l'opinione dubitativa dei compilatori dell'Indice degli incunaboli e quella dichiaratamente certa di R. Ridolfi, che fonda l'affermazione sulla filigrana delle carte usate per l ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...