GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] , B. Locatello, 1491 e ibid., Manfredo da Monteferrato, 1496: cfr. Hain, nn. 7874-7876), cui va aggiunto un quinto incunabolo, quello del commento al De interpretatione di Tommaso d'Aquino, rimasto incompiuto con quello di G., evidentemente giudicato ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 10.629; Catalogue of books printed in the XVth century( now in the British Museum, V, n. 70; Indice generale degli incunaboli, nn. 6052-6093 e vol. VI, pp. 234 s.; D. Reichling, Appendices ad Hainii-Copingeri Repertorium bibliographicum, n. 1801; P.O ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] e interpolato da un marchigiano.
Tra le edizioni della Commedia in qualche relazione con le M. sono da ricordare l'incunabolo del 1472 probabilmente iesino (sono tuttora valide le difese del Landoni, dell'Annibaldi, del Ferrazzi e di altri in questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
L’editto con cui nel 313 da Milano [...] di Conques, attribuibile alla fine del IX secolo o di poco più tarda (ulteriormente impreziosita prima del 1105), ne è incunabolo di massimo prestigio.
Il Cristo stesso stenta ad apparire nella sua maestà o anche nella tragicità della sua morte e fra ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] di dedica (ed. Davies-Kraye, 2011, pp. 232 s.): la responsiva di Saccano è copiata nelle ultime carte dell’incunabolo, confluito poi a Madrid (Biblioteca nacional de España, Inc. 775) insieme alle preziose raccolte librarie di Saccano e Lascaris ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] del Ferrarese in quattro distinte carte geografiche relative a epoche diverse (vol. I); o del «vero e proprio incunabolo di storia urbana» ferrarese (Folin, 2010, p. 101), corredato di una mappa della città in proiezione ortogonale, databile ...
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TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] non ancora ‘normalizzate’ dalla stereotipa subordinazione all’ufficialità di Paoluccio Trinci come iniziatore; indipendente risulta un incunabolo vicentino del 1495; un altro filone della tradizione è confluito nel testo di Iacobilli; da ricordare ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Contra pestem ac contra omnem ipsius epidimie perniciosissima contagionem è stato pubblicato in ristampa anastatica di un probabile incunabolo senza dati tipografici da W.B. McDaniel, accompagnato da una traduzione inglese (pp. 98-111). Per trattare ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] : Poliphilo. Anche la struttura dei Cantici (con le ovvie differenze quantitative: al grosso in-folio del prezioso incunabolo aldino comprendente 38 capitoli in prosa si contrappongono 17 sonetti, 2 capitoli, una sestina e una quartina) ricalca ...
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NUVOLONI, Filippo
Paolo Rondinelli
NUVOLONI, Filippo. – Nacque a Mantova il 4 febbraio 1441, unico maschio dei quattro figli di Carlo di Antonio, raffinato intellettuale di corte (è tra gli interlocutori [...] l’Oratio ad Christiernum Daciae, Norvegiae, Sueciae Gothorum Slavorumque regem (Mantova, P.A. Micheli, [1474]). Tradita dal rarissimo incunabolo e dal codice Ashb. 690 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (cc. 19v-30v), l’Oratio riporta il ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.