BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un allievo del B., che in un'annotazione fatta di proprio pugno in un esemplare (oggi conservato a Firenze, Bibl. Naz.) dell'incunabolo della Repetitio in 9 Cato (cfr. sotto Edd. a stampa, B, 2) dichiara di sapere che il B. fu figlio illegittimo del ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] tre sezioni portate a compimento rispettivamente il 7 nov. 1471, il 9 gennaio e il 7 ottobre 1472. L'incunabolo, quasi certamente il primo prodotto dell'arte tipografica fiorentina, reca nel colophon della terza sezione l'illustrazione del criterio ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] pei tipi di A. Fosio, forse assieme al viaggio di A. Contarini, un'opera di cui purtroppo è andato perduto l'incunabolo. Da questa fonte l'A. ha attinto lunghi passi, che ha inserito nella propria narrazione, lasciando inalterato l'uso della prima ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] il F. curò la prima edizione delle opere di Giannantonio Campano, Campani Opera omnia, Romae, per Eucharium Silber, 1495.
L'incunabolo, di oltre 300 carte, è manifesta espressione di un grande sforzo editoriale da parte del F., che raccolse con gran ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e a dicembre firmò con C. Corvi-Rosa, E. Sordini e G. Zecca il manifesto Per la scoperta di una zona di immagini, incunabolo dei temi teorici sviluppati nel corso del 1957.
L'opera d'arte vi era definita come l'esito di un atto di intuizione, che ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] in quarto e illustrato, datato 1480 (L. Hain, Repertorium, n. 14109; Ind. gen. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia (IGI), n. 5342; M. Sander, Le livre à figure…, Milano 1942, n. 6660), che raccoglie la Sphaera mundi di Giovanni da Sacrobosco ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] Carlo Rusconi. Dopo quello di Antonio Morrocchesi del 1791, l’Amleto di Morelli può considerarsi una sorta di ‘incunabolo’ recitativo, al quale fecero seguito numerose interpretazioni del principe di Danimarca, fatto rivivere da molti attori italiani ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] illuminata coerentemente da sinistra nonché un’aureola scorciata (come nel S. Michele) denunciano la conoscenza di qualche incunabolo rinascimentale in zona, forse di Domenico Veneziano a Perugia.
È incerta la paternità di due affreschi staccati con ...
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MICHELE da Empoli
Daniela Gionta
MICHELE da Empoli (Michele, Durazzini). – Nacque nella prima metà del secolo XV a Empoli, e più volte nelle cronache di questa città viene annoverato tra i cittadini [...] verrà esposto; queste in seguito verranno riprese e commentate una per una, non di rado attraverso una subdivisio.
Un secondo incunabolo (Hain, n. 6587) contiene prediche ovvero sermoni, in volgare, anch’esse verosimilmente opera di M., al quale sono ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] ex recensione Boni Accursi Pisani ebbe la sua prima edizione a Milano, anteriormente al 1478. Infatti, nell'esemplare di questo incunabolo che si conserva alla British Library (Catal. of books..., British Museum, VI, p. 754) al f 368v, si legge una ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.