CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] del dir., Firenze 1971, I, p. 189-204; L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, 2, pp. 1-5; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, II, pp. 4-6; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, coll.2-20; A. Sorbelli-G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] , L’Umanesimo e la Cioceria, Trani 1912, pp. 29-111; C. Scaccia Scarafoni, La grammatica di S. verolano in un incunabolo ignoto ai bibliografi, in Studi di bibliografia e di argomento romano, Roma 1949, pp. 378-382; G. Franceschini, Per la storia ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] prestito dal D., il Poliziano fa cenno nel cap. 81 della Cent. I dei Miscell. (ed. cit.,) e sul f. 127v dell'incunabolo di Catullo, Tibullo, Properzio e Stazio stampato a Venezia da Vifidelino da Spira nel 1472 (inc. 50. F. 37 della Bibl. Corsiniana ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] s.; L. Thorndike, A History of Magic and Experimental Science, VI, New York 1941, p. 492; A. Moricca Caputo, Appunti su alcuni incunaboli casanatensi, in Studi di bibliografia e di argomento romano in mem. di Luigi De Gregori, Roma 1949, p. 310; M. E ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] alcuni esemplari dell’edizione stampata da Eucario Silber nel 1490 e una copia dell’edizione del 1481 nell’incunabolo II.111 della Biblioteca apostolica Vaticana, che presentano annotazioni di Pomponio. In uno degli esemplari dell’edizione del ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] riferimento alla Historia Etrusca pontificia, intesa a congiungere le sacre memorie dell’Etruria con il pontificato di Roma. Nell’incunabolo l’opera è indicata come progetto a seguire, e il verbo è quindi al futuro: «reliqua subsequemur in Historia ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] in S. Giovanni Battista, databile nei primi anni romani (Kirwin, 1979, pp. 24-26), e della quale potrebbe essere un incunabolo l’Annunciazione della Staatsgalerie di Stoccarda (A. Bagnoli, in Il piacere del colorire, 2002, p. 16, n. 3). Fu Roncalli ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] l’inizio della produzione narrativa, la scoperta di Monti scrittore e, soprattutto, autobiografo. È da considerarsi una specie di incunabolo dei libri della maturità una coppia di articoli: Cose d’un uomo moderno. M’è nato un figlio (La Voce ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] successivamente rimborsatogli. Al periodo trascorso a Tolentino risalgono le numerose annotazioni e le postille a un incunabolo del Canzoniere di F. Petrarca (Venezia, Pietro Quarenghi, 1494), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Novanta del XV secolo hanno persuaso Romano (in Spanzotti, pp. 15, 22 s.) a considerare il dipinto un incunabolo della produzione dell'artista, aprendo un possibile spiraglio sul periodo antecedente il viaggio romano e l'assimilazione del repertorio ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.