FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] il F. curò la prima edizione delle opere di Giannantonio Campano, Campani Opera omnia, Romae, per Eucharium Silber, 1495.
L'incunabolo, di oltre 300 carte, è manifesta espressione di un grande sforzo editoriale da parte del F., che raccolse con gran ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] in quarto e illustrato, datato 1480 (L. Hain, Repertorium, n. 14109; Ind. gen. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia (IGI), n. 5342; M. Sander, Le livre à figure…, Milano 1942, n. 6660), che raccoglie la Sphaera mundi di Giovanni da Sacrobosco ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] prestito dal D., il Poliziano fa cenno nel cap. 81 della Cent. I dei Miscell. (ed. cit.,) e sul f. 127v dell'incunabolo di Catullo, Tibullo, Properzio e Stazio stampato a Venezia da Vifidelino da Spira nel 1472 (inc. 50. F. 37 della Bibl. Corsiniana ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] alcuni esemplari dell’edizione stampata da Eucario Silber nel 1490 e una copia dell’edizione del 1481 nell’incunabolo II.111 della Biblioteca apostolica Vaticana, che presentano annotazioni di Pomponio. In uno degli esemplari dell’edizione del ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] stampato a Verona dal tipografo francese Pierre Maufer, che lo portò a termine il 25 dic. 1480 (cfr. l'Indice gen. degli incunaboli d. Bibl. d'Italia, III, n. 5388). Il C. era convinto, come afferma nella dedica dell'edizione ad Antonio Donati, che ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] del Regno di Napoli (Napoli 1768, VI, pp. 31-143) - e fu così "popolare" da diventare presto incunabolo di locali tradizioni storiche. aneddotiche e leggendarie.
Al manoscritto secentesco della Bibl. Brancacciana (III, A, 9), rintracciato dal ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] sull'autorità del C. "cuius diligentiam plurimi facio"; al dire del C., citato da Aldo, la lezione accolta si trovava anche nell'incunabolo di Cicerone stampato a Venezia da N. Jenson nel 1475.
Numerosi sono i richiami al C. da parte di Paolo Manuzio ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] esistenza e di cui è testimonianza, oltre alla provenienza bolognese del citato codice Barb. lat. 2163, anche l'incunabolo 189della Biblioteca comunale di Mantova, che contiene, fra l'altro, epigrammi indirizzati al F. da Giovanni Battista Spagnoli ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] sono conservate ai ff. 5v-6r, 13v-14v del manoscritto 168 della Biblioteca comunale Bertoliana di Vicenza.
Bibl.: Sugli incunaboli stampati a Vicenza cfr.: G. T. Faccioli, Catalogo ragionato de' libri stampati in Vicenza e suo territorio nel sec ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] , e quindi in una nota datata 1484 apposta a una copia dell’edizione oggi conservata nella Biblioteca Trivulziana di Milano (l’incunabolo Af, c. Iv: la nota si legge in V.R. Giustiniani, Alamanno Rinuccini 1426-1499. Materialen und Forschungen zur ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.