SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] dal manoscritto Chicago, Newberry Library, 71.5, cc. 140r-174v: codice composito con fascicoli manoscritti mescolati a tre incunabuli (una descrizione in Tramontana, 2000, p. 13), contiene in gran parte testi riconducibili a Schifaldo (tra cui un ...
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ANDREA di Calabria
Paola Tentori
Di nascita pavese e attivo nella seconda metà del sec. XV, aggiunse al suo nome di battesimo, in molte sottoscrizioni, le parole "dictus de Calabria", forse per distinguersi [...] , 6500; VII, ibid. 1938. nn. 7627, 7688, 7712, 7713, 7714., 7731, 7755, 8105, 8650, 9634, 9635; D. Fava, Manuale degli Incunabuli, Milano 1939, p. 79; Indice generale degli Incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, Roma 1943, nn. 1139, 1329; II, ibid ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] verso le scienze sociali e storiche. Questa biblioteca invero ha minore importanza per i manoscritti e per gl'incunabuli, che pure noverano molti esemplari pregevoli, che per la vasta congerie di collezioni letterarie e scientifiche riguardanti le ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] 'origine biblioteca e archivio erano indivisi; ad essi, dopo l'invenzione della stampa, si unì una bella raccolta d'incunabuli. La collezione manoscritta è giunta fino a noi dal sec. XV quasi integrale. L'Archivio Capitolare, riordinato da Agostino ...
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. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] i corpi sono a color nero.
Fin qui s'è notato un'evoluzione graduale di stile che lentamente si sviluppa dai primi incunabuli dell'arte geometrica. Invece le anfore cosiddette di Vurva, o dello stile a fregio di animali, dei tempi tra il sec. VII ...
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Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] in legno rappresentante S. Giacomo e 18 scene della sua vita in bassorilievo. L'archivio conserva alcuni codici miniati e tre incunabuli stampati a Magonza nel 1465 e nel 1470. Degni di menzione sono anche il bel chiostro romanico e l'interessante ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] X il permesso di venderli, poiché «Molti di questi libri trattano materie giuridiche e di medicina ed altri sono incunabuli greci incomprensibili ai frati» (Papadia, p. 70). Il papa diede risposta favorevole, anche se con la condizione dell’invio ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] , n. 180; T. Accurti, Editiones saeculi XV pleraeque bibliographis ignotae, Florentiae 1930, p. 88 n. 170; D. Fava, Manuale degli incunabuli, Milmo 1939, pp. 81 s.; M. Sander, Le livre à figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, Milan 1942, I, n ...
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WERZ, Giuseppe Giorgio Simone
Elisa Marazzi
Nacque a Trento il 28 luglio 1765 da Giuseppe e Anna Caterina Margherita Corradini.
Di famiglia nobile, godeva di possedimenti in Tirolo. Le prime attestazioni [...] . Dictionnaire géographique d'Italie pour servir à l'histoire de l'imprimerie dans ce pays, Firenze 1905 (ristampa anastatica, Firenze 1966); Id., Incunabuli della litografia in Italia. Milano o Roma?, in Maso Finiguerra, II (1937), 2, pp. 99-127. ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] Arch., VI (1928), pp. 83 ss.; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 43-51; L. Frati, Rarissimi incunabuli trovati nella Bibl. Universitaria di Bologna, in La Bibliofilia, XVII (1915-16), pp. 362, 364.. nn. 9-20; P. S. Leicht ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.