GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] , Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, p. 289; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, n. 10499; D. Fava, Manuale degli incunabuli, Milano 1953, p. 96; The British Library, The illustrated incunables short-title catalogue on CD-ROM: Sidriano. ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] . 16, 32; R. Ridolfi, La stampa in Firenze nel secolo XV, Firenze 1958, pp. 16-19; B. Maracchi Bigiarelli, Editori di incunabuli fiorentini, in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di L. Donati, Firenze 1969, pp. 24, 215; S ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, ibid., XIX (1894), pp. 740-779; L. Frati, Rarissimi incunabuli ritrovati nella R. Biblioteca universitaria di Bologna, in La Bibliofilia, XVII (1915-16), pp. 360-367 n. 20; E. Percopo ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] ; Pavia, Franciscus de Guaschis, 27 settembre 1498 (cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, III, n. 3815; Indice generale deli incunabuli delle Biblioteche d'Italia, I, n. 1452; G. Ricciarelli, I prototipografi in Perugia. Fonti documentarie, in Boll ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] et termino eius", cit., pp. 5-309. Per le edizioni delle opere v. Jedin, Studien, cit.; U. Baroncelli, Gli incunabuli della Biblioteca Queriniana di Brescia (catal.), Brescia 1970, n. 368; P. Veneziani, La tipografia a Brescia nel XV secolo, Firenze ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] : i diritti sanciti dalla Rivoluzione francese, conquista fondamentale a suo avviso della storia moderna, gli svelavano i loro incunabuli nella civiltà umanistica, che segnava la fine del Medioevo feudale e teocratico con tutti gli abusi civili e le ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ; A. Sorbelli, Indice degli incunaboli della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Bologna 1908, p. 19; R. Ambrosini, Indice degli incunabuli bolognesi, in L'Archiginnasio, IV (1909), pp. 54 s.; L. Frati, Indice dei codici latini conservati nella R ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.