Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] diversi, anche in altri universi culturali, come quello confuciano (Cina), scintoista (Giappone) e indù (India). In Italia, come si cercherà di mostrare soprattutto nella seconda parte di questo saggio, le virtù civili assumono un ruolo specifico e ...
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Lodi, Sikandar
Sultano di Delhi (m. 1517). Regnò dal 1488 al 1517, succedendo al padre Bahlul. Si dedicò soprattutto al consolidamento interno, istituendo un più stretto controllo (specie finanziario) [...] sull’aristocrazia afghana. In politica estera si limitò ad affrontare la minaccia dei Tomar di Gwalior. Fondò Agra nel 1504. Fervente musulmano, limitò la libertà religiosa degli indù. ...
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Ministero britannico dell’India, istituito con l’atto parlamentare del 1858 che trasferì alla Corona il governo dell’India e sciolto nel 1947 con la proclamazione di indipendenza della Repubblica dell’India [...] e del Pakistan. Era guidato da un segretario di Stato assistito dal Consiglio per l’India in cui nel 1907 entrarono per la prima volta un indù e un musulmano. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la presenza europea in Asia costituisce una novità significativa [...] dell’India centro-meridionale, poiché avvia il declino dell’Impero di Vijayanagara.
Solo tre anni dopo, anche il Regno indù di Gajapati – situato nell’attuale Orissa, sulla costa orientale – fondato nel 1434 e giunto alla sua massima estensione nel ...
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Bijapur, sultanato di
Sultanato formato nel 1489 dal frazionamento del sultanato bahmanide, insieme agli altri sultanati del Deccan, Ahmednagar, Berar, Bidar e Golkonda. Il suo fondatore fu Yusuf Adil [...] Shahi di Bijapur (1489-1686). Parallelamente a Golkonda, il processo di adattamento dell’élite musulmana al contesto indù ebbe maggiore successo rispetto alle altre corone meridionali. Il regno, infatti, fu caratterizzato da una fioritura culturale ...
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Capitale del distretto (kmq. 8190) e del taḥsīl omonimo nelle Provincie Unite, situata in una pianura ben coltivata a 231 m. s. m. al N. di Agra, all'incrocio di numerose e grandi vie ordinarie e ferrate [...] prima del 1776) e la città indigena chiamata Koil o Kol. La popolazione è di 66.963 ab. (1921), dei quali 41.076 indù e 27.518 musulmani. Difesa dai Mahratti, fu presa nel 1803 da lord Lake. Gl'Inglesi aumentarono i lavori di fortificazione. Ruderi ...
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Piccola provincia dell'India Inglese, situata nei Ghati occidentali tra 11°56′ e 12°50′ N., a O. dello stato di Mysore. È un pittoresco altipiano accidentato, alto in media 1000 m. s. m., popolato da 180.000 [...] Kodaga sparsi in piccoli centri, per la massima parte di religione indù. La principale cittadina è Mercara (10.000 ab.). Le masse montuose maggiori sono quella del Tandiandamol (1745 m.) e quelle del Brahmagiri (1606 m.) e del Pushpagiri (1713 m.), ...
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PERRON
Georges BOURGIN
. Pierre Cuillier, detto P., avventuriero francese, nato a Luceau (Sarthe) il 6 agosto 1753, morto nel castello di Fresne (Loire-et-Cher) il 21 maggio 1832. Nel 1774 si recò come [...] 16 dicembre 1782 sposò a Delhi la figlia d'un maggiore dell'esercito mahratto; da allora passò al servizio di diversi stati indù e specie dell'impero del Gran Mogol. Dal 1785 al 1795 partecipò, sotto gli ordini di B. De Boigne, alla riorganizzazione ...
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Città dell'India Inglese, capoluogo della divisione e del distretto omonimo delle Provincie Unite; è situata su di un altipiano a 171 m. s. m. Sembra sia stata fondata nel 1537 da certo Bans Bareli di [...] , e dipoi fu uno dei più importanti centri della rivolta dei Sepoy (1857), e nel 1871 vi si rinnovarono serî tumulti religiosi tra Indù e Maomettani. La sua popolazione, che risultò di 103.000 abitanti nel 1872, era salita a 129.400 nel 1921. È una ...
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GORAKHPUR (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Capoluogo d'una delle 10 divisioni delle Provincie Unite nell'India britannica, a una cinquantina di km. dal fiume Gogra (affluente del Gange), su una terrazza [...] , suo affluente di sinistra, ai piedi della catena himalayana. Consta d'alcuni villaggi separati; gli abitanti (51.117 nel 1872 e 57.985 nel 1921, per due terzi Indù e il resto Musulmani) sono agricoltori e coltivano riso, canna da zucchero, grano. ...
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indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.