TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] di Lorenzo il Magnifico. Atti del Convegno di studi... 1992, I, Firenze 1996, pp. 305-311; M. Villella, J. T. detto l’Indaco (1476-1526) e la cappella funebre «a la antigua» di Don Gil Rodríguez de Junterón nella cattedrale di Murcia, in Annali di ...
Leggi Tutto
TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] in particolare realizzò l’apparato della porta di S. Sebastiano, lavori per i quali è riconosciuto nei pagamenti come «maestro Indaco pittore e scultore», incaricato dell’esecuzione, oltre all’arco presso la porta, di «otto trofei con loro armature e ...
Leggi Tutto
BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] , del sistema chilogrammatico nella misura dei filati e per l'introduzione di un nuovo metodo nella formazione della gamma bleu-indaco al tino e relativa determinazione del costo di gradazione. Ma la sua fama doveva essere legata alla scoperta, nel ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Jacopo
Roberto Nuccetelli
Figlio di Domenico di Papi, nacque molto probabilmente a Firenze, nel 1463. Le notizie ricavabili dagli scarsi documenti ne confermano l'immatricolazione nel 1517 all'arte [...] pittura a fresco; oltre al F. erano presenti F. Granacci, G. Bugiardini, Iacopo di Lazzaro Torni detto l'Indaco Vecchio e Bastiano da Sangallo detto Aristotile. Tuttavia Michelangelo, insoddisfatto della loro opera, dovette rimandarli ben presto in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. ebbe dato inizio alla sua opera, nel dicembre dello stesso 1513 fu allogata a Francesco di Lazzaro Torni, detto l'Indaco, l'affrescatura di altre due campate del chiostro: quella tra la porta grande e la porta piccola della chiesa, che avrebbe ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] 'Accademia (Firenze), in debito con i modi di Piero di Cosimo e Raffaellino Del Garbo e attribuibili piuttosto all'Indaco, Iacopo Torni (Sricchia Santoro, 1993, II). Pretestuoso è il rinvenimento della mano del G. in particolari minori o decisamente ...
Leggi Tutto
TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] di frescante testimonia anche un’inedita polizza del 28 marzo 1576, che attesta la riscossione di 6 ducati «in parte» di 12 da Indaco Mormile «per lo prezzo di una capella che li have da pengere alla massaria sua a Capo di Chio» (Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] d'Aragona, dovette vincere la resistenza del "patrono" della sua nave, che non intendeva imbarcare una partita d'indaco.
L'esperienza così acquisita, e la determinazione e il coraggio in più occasioni dimostrati, giustificano la partecipazione del G ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] β - chetonici, sulle trasformazioni intraorganiche dell'N-metilindolo con la conseguente scoperta e sintesi dell'indaco verde o dimetil indaco (fino ad allora sconosciuto e poi introdotto anche nell'industria), sull'azione biologica del cobalto ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] . Vicino all’entourage francese, fra il 1810 e il 1813 fu impegnato in commissioni governative sull’estrazione dell’indaco, dello zucchero dalle castagne e così via.
Nell’estate del 1814, conclusa la parabola napoleonica, Targioni Tozzetti fu ...
Leggi Tutto
indaco
ìndaco (ant. ìndico) s. m. [lat. Indĭcum (folium) «(foglia) indiana»] (pl. -chi). – 1. Sostanza colorante, polvere cristallina azzurra, insolubile in acqua, ottenuta per ossidazione dell’indossile che, a sua volta, si origina dall’idrolisi...
indacano
(meno com. indicano) s. m. [der. di indaco; la variante indicano è dall’ingl. indican, der. del lat. indĭcum (v. indaco)]. – 1. I. vegetale, composto organico, glicoside presente nelle foglie di varie specie del genere indigofera...