FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] tutte le filosofie corpuscolari e l'indicazione della pratica sperimentale e del "senso comune" quali vie maestre per l'indaginescientifica. Scaturiva di qui anche la pur garbata critica al d'Alembert che al corpuscolarismo si era attenuto in due ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] definendo in termini operativi in connessione con le necessità della ricerca scientifica: così in Bacone la l. o novum organum si pone predicativismo alla l. matematica è da segnalare l’indagine sulle ‘definizioni’, e in particolare sulla distinzione ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] compiute da tutta la sua scuola, ch'egli indirizzò all'indagine empirica. In zoologia, per es., risalgono ad A. osservazioni il rigore dell'impostazione, esercitò profonda influenza sul pensiero scientifico dei successori. Sembra che ad A. sia dovuto ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] ’annosa querelle, l’ideale continuità con la rivoluzione scientifica e con la rinascenza, lasciando emergere la caratteristica dell’uomo storico-sperimentale e articolò la sua indagine facendo convergere attorno alla formazione delle leggi le ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] generale dell'arte, ma l'ulteriore sviluppo della sua indagine è volto a distinguere tra arte e storia: la prima di conoscenza che si distingue dalla storica e dalla scientifica, in quanto è "intuizione", indipendente dalla conoscenza razionale ...
Leggi Tutto
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] Il concetto di r. attraversa vari settori d’indagine culturale del Novecento e acquisisce significati diversi nelle r.: la r. dell’azione, la r. della credenza, la r. scientifica. Per quanto riguarda la r. dell’azione umana, il termine deriva dalla ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ricerca, ma è piuttosto legata a una tecnica di indagine. Oggi, essa svolge un ruolo di primaria importanza in più rilevanti della psicologia fin dal suo costituirsi in disciplina scientifica autonoma. Basti citare le notissime ricerche di E. Hering ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] come la più rigorosa teoria del giuspositivismo, il normativismo. Rivendicando il proprio carattere scientifico e anti-ideologico, esso ha assunto a oggetto di indagine la norma, intesa non come imperativo di una volontà sovrana, ma come struttura ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in epistemologia
Il termine m. assume nella letteratura scientifica una pluralità di accezioni tale da non consentire alcuna a una trattazione unificata in molti differenti campi d’indagine, quali i fenomeni di turbolenza idrodinamica, la cinetica ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] , ma trascurando gli altri aspetti dell'opera di Descartes.
L'opera scientifica di Descartes. - Il D. è stato grande matematico, particolarmente per il nuovo metodo di indagine geometrica da lui introdotto e chiaramente illuminato (anche se forse non ...
Leggi Tutto
indagine
indàgine s. f. [dal lat. indago -gĭnis, propr. «lo spingere la selvaggina in un recinto con reti», comp. di indu- «dentro» e tema di agĕre «spingere»]. – Attività diligente e sistematica di ricerca, volta alla scoperta della verità...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...