DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] .
Alle difficoltà del D. si aggiungevano quelle strutturali del patriarcato, Stato feudale travagliato dalla turbolenza dell'aristocrazia e dalle difficoltà finanziarie, causate dall'indebitamento con la Curia (che doveva essere pagata dopo ogni ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] e gli abusi da esse perpetrati ai danni delloStato, suggerendo che "qualche lontana relegatione de gli ostinati sarebbe molto fruttuoso". Grave risultava l'indebitamento dei Monti di pietà, degli ospedali e delle scuole di devozione "perché non sono ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] battuta di arresto, cercò di incrementare le entrate delloStato stimolando l’economia del Paese per avere un aumento circolazione di moneta di basso conio e l’ulteriore indebitamento pubblico attraverso l’emissione di titoli sempre più deboli. ...
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Romiti, Cesare
Giulia Nunziante
Dirigente d'azienda, nato a Roma il 24 giugno 1923. Dopo aver conseguito la laurea in scienze economiche e commerciali (1945), ha lavorato presso alcuni istituti bancari [...] (1976-96) e della FIAT Auto (1988-90), è stato presidente della Snia BDP (1984-89) e della Gemina (1985-88) libici), favorendo il contenimento dell'ingente indebitamento e promuovendo la diversificazione dell'attività industriale. Nell'ottobre ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Pavese, figlia di Giulio e di quella Marzia Spinola che era stata tra le gentildonne da lui cantate in gioventù.
Agli anni però sia pesante l'indebitamentodelle teorie del C. nei confronti del Trissino e quello della sua poesia nei confronti ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] 1969. Ma soprattutto fu presto chiaro che gli scioperi non erano stati una fiammata, perché il livello e la temperatura del conflitto innalzare i livelli di indebitamentodelle imprese. Ancora più aspro fu il giudizio dell’economista italo-americano, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] l’innalzamento degli oneri dell’indebitamento. Di fronte alle difficoltà finanziarie delle imprese, che un sistema . Solo dal 1975 Sindona si convinse però che un «complotto» fosse stato ordito da Cuccia e La Malfa per impedirgli di cedere al Banco di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] degli esponenti più prestigiosi dell'episcopato lombardo - basti pensare che era stato tra gli artefici della pace di San era nel suo costume, contribuendo così ad aumentare l'indebitamento.
G. dovette inoltre confrontarsi con le forze limitrofe, ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] indebitamento del patrimonio familiare, che nei decenni successivi avrebbe assunto proporzioni preoccupanti. Nel 1528, quando Napoli fu al centro della aspirazioni dei pontefici e delle famiglie cardinalizie a ‘farsi Stato’. Tali turbolenze avevano ...
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Stefano Carrer
Haruhiko Kuroda
Un eretico alla Banca del Giappone
Voluto dal premier Shinzo Abe per il rilancio dell’economia nazionale, il nuovo governatore della Banca nipponica ha imposto una terapia-shock [...] in grado di aggravare comunque il peso dell’indebitamento riducendo le entrate fiscali anche in presenza di i bond in scadenza), in modo che l’aumento dei titoli di Stato in portafoglio avvenga a un ritmo annuale di circa 50.000 miliardi di ...
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indebitamento
indebitaménto s. m. [der. di indebitare]. – L’atto, il fatto di indebitarsi; l’essere indebitato. I. netto, nel bilancio dello stato è l’ammontare delle spese non coperte dalle entrate ordinarie dello stato, quindi finanziabili...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...