DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del dicembre 1945 e del gennaio-maggio 1946. Gli istituti chiave di questo disegno contrattuale nell'industria divennero l'indennitàdicontingenza e la particolare forma di indicizzazione che le era connessa, la tredicesima mensilità, gli scatti ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] di Modena, unito a' Francesi" e la guerra di questi con gli Spagnoli "posero in gran dubbio e contingenza la quiete", si preoccupò di contenere gli sconfinamenti di e offrire un'indennitàdi guerra di 100.000 reali e un tributo annuo di 40.000.
Per ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] ai deputati un'indennità annua di lire quattromila: atteggiamento che definisce il carattere di un uomo in cui successione, i nomi di G. Marcora e del C., ritenendoli più adatti ad assumere la responsabilità del paese in quella contingenza. Ma il C ...
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contingenza
contingènza s. f. [dal lat. tardo contingentia, nel sign. filos.; il sign. 4 da contingente «tangente, contiguo»]. – 1. a. L’esser contingente, accidentale, non necessario. Filosofia della c. (o contingentismo), indirizzo di pensiero...
indennita
indennità s. f. [dal lat. tardo indemnĭtas -atis]. – 1. letter. ant. L’essere indenne; preservazione da danni materiali. 2. Corrispettivo, diverso dal risarcimento, erogato al soggetto che ha subìto un danno, indipendentemente da...