In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] data alla grafite. Il vettore termico prescelto nei r. inglesi e francesi fu l’anidride carbonica, che riuniva i vantaggi di un basso unisce, con sette partner (UE, Russia, Cina, Giappone, India, Corea del Sud e USA), tutti i maggiori paesi del mondo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , Hisar, Tepe Siyar, databili tra il 2500 e il 1100 a.C. In India, oggetti in v. sono stati trovati a Maski (1° millennio a.C.); vi York, 1954-58; O. Niemeyer, sede del Partito comunista francese a Parigi, terminata nel 1972; A. Jakobsen, ambasciata ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] t. delle ombre sorto in Cina ma anche, secondo alcuni, in India o nel Tibet, e diffuso in Oriente e Medio Oriente, Africa del grottesco né si impone il t. intimista, di influenza francese, né hanno rilevanza i tentativi, nel periodo fascista, di ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] corte borbonica, in fuga da Napoli dinanzi all'esercito francese, perché con quella la città riassumeva di fatto la sua Mauro Chiala e, soprattutto, l’originalissimo Sigismondo d’India. Il teatro musicale invece ritarda: la prima opera rappresentata ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] altra protesa al verso libero mutuato da W. Whitman e dai Francesi, adatto per D’Annunzio a seguire il ramificarsi delle metafore con certezza; la rima vi appare in tardi esempi.
India
Le più antiche forme metriche documentate sono quelle degli ...
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Impianto per la produzione di energia elettrica su scala industriale. Elementi essenziali di una centrale sono i generatori elettrici e i motori (motori primi) destinati ad azionare i generatori; completano [...] 18.428 MW), Spagna (10.027 MW), Stati Uniti (9149 MW), India (4430 MW) e Danimarca (3122 MW). L’Italia, pur essendo considerata il primo brevetto nel 1799 sembra essere stato del francese Girard. In linea di principio questi dispositivi possono ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] latice era chiamato cahuchu(c), da cui il francese caoutchouc. Lo studioso francese informava altresì che gli Indiani si servivano della g , del Vietnam, della Thailandia, di Sri Lanka, dell’India.
Nel 1900 la produzione mondiale di g. era data ...
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L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, [...] inglese, del termine tourist «turista», che si collega al francese torner (12° sec.) e ai vocaboli da esso derivati. peraltro, è comune a diversi altri paesi, come Thailandia e India, pure annoverati tra gli emergenti. Secondo le analisi dell’OMT, ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] 1513 autorizzavano il traffico diretto dalle coste della Guinea alle Indie occidentali. Il lavoro degli schiavi fu esteso poco dopo nel 18° sec. quando per la massima parte fu esercitato da Francesi e Inglesi (fig. 1). Il numero di schiavi che alla ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] loco, e di alcuni provenienti da altri Paesi (Persia, India, Cina). Plutarco cita la porpora di Tiro, universalmente nota minerale, si migliorò la tecnica della mordenzatura e il governo francese svelò nel 1765 il segreto della t. al rosso turco. ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...