Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] secolo e nel primo del 16°, essi creano la rotta oceanica verso l’India e la Cina. La nuova via soppianta le vie della seta, in gran un’analisi più complessa e più vasta di quella del francese).Davanzati è anche il fondatore della teoria del valore ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] il 1870 i tassi di crescita di Brasile, Messico, Russia, India e Cina si aggirarono intorno allo 0,1% del prodotto pro che Jack Goldstone attribuisce ai periodici collassi dei governi francesi e all'esigenza di iniziare da zero con uomini nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] quello confuciano (Cina), scintoista (Giappone) e indù (India). In Italia, come si cercherà di mostrare soprattutto morali scozzesi (Hume su tutti), ma anche la Scuola francese e quella napoletana e milanese dell’economia civile, sapevano molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] solo in varie piazze europee, ma persino nelle Americhe e in India.
Con l’ascesa di Clemente XII alla cathedra Petri il 12 effetti e le virtù del laissez-faire. La prima edizione francese di Del commercio, apparsa nel 1751, si guadagnò nel «Journal ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] che aveva messo da tempo in grave crisi la bachicoltura francese, iniziava proprio in quegli anni a distruggere la produzione del ., accompagnato da Rosina Mure, si recò prima in India, sulle condizioni della cui bachicoltura scrisse pagine durissime; ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] , P. Mendès-France, già presidente del Consiglio francese, e Nenni a Londra (presente Lombardi).
L'incontro incontri con il paṇḍit J. Nehru, aprì allora il commercio con l'India, altro paese sovrappopolato e in via di sviluppo. L'espandersi della sua ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...