VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] genetico delle prime grandi civiltà - la Mesopotamia, l'Egitto, l'India, la Cina, ecc. - il ruolo della guerra sia stato così .
La violenza rivoluzionaria
Nel corso della Rivoluzione francese, il "diritto di resistenza all'oppressione", solennemente ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] della Cecoslovacchia e dell'Unione Sovietica, di Israele, dell'India e della Cina".
Il fatto che questo africanismo ormai o direttamente militare; ciò vale soprattutto per le ex colonie francesi, che rimasero (e sarebbero rimaste a lungo) sotto il ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] the formation of hindu community, in The history of caste in India, vol. II, London 1911.
Lane, D., The end , G., La révolution française, Paris 19572 (tr. it.: La rivoluzione francese, Torino 1958).
Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile, in ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] e alla Mesopotamia (ma anche alla Cina, all'India e a numerose civiltà precolombiane), alla nozione di società finanza e dei suoi uomini, anche sulla scia del suo ispiratore francese che ha attribuito alla legge di bilancio il rango di ‟legge ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] potesse avere effetti pericolosi tra i musulmani sotto il dominio britannico, specialmente in India e in Egitto, come anche tra i musulmani sudditi degli imperi francese e russo. In realtà, questo pericolo si dimostrò in gran parte infondato, ma ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] quale si sviluppò sulla scia delle assemblee della Rivoluzione francese.
È estremamente importante rendersi conto che i parlamenti dittatoriali per mantenere l'unità; ma sembrerebbe che in India tutte le élites dominanti credano nelle virtù e nei ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] dell''omogeneo' -, assumono rilievo proprio dal tentativo del filosofo francese di capire il fascismo, il nazismo e lo stalinismo v. Wittfogel, 1957), ma anche nella Russia degli zar, nell'India della dinastia Maurya, nella Cina dei Ch'in (v. Moore, ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] della cultura romana assieme agli scritti di Seneca sull'India e sull'Egitto), sembra ripetere lo schema dell' di grandi imperi.
Più complessa è l'analisi della monarchia (francese), che si muove secondo le rapide osservazioni di Machiavelli e la ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] da parte di Ḥ asan al-Bannā', e il 1941 nel subcontinente indiano, dove Mawlana Sayyid Abū'l-'Alā' Mawdūdī fonda la Gíamā 'at rimane forte nonostante la repressione.
Per la verità, alcuni studiosi francesi (v. Roy, 1992; v. Kepel, 1995) hanno parlato ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] nuova religione si diffonde in tutta l'India e soprattutto fuori del contesto indiano.
La prima comunità di asceti (Saṅgha analisi possiamo, infine, richiamare il contributo del sociologo francese contemporaneo Pierre Bourdieu (v., 1971; v. Bourdieu ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...