FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con l'occupazione del Marchesato di Saluzzo, testa di ponte francese al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico se Livorno potesse diventare un centro di traffici con le Indie orientali. Due anni più tardi cercava invece di farsi cedere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il Ganganelli mantenne con il "partito" borbonico, tanto con l'ambasciatore francese a Roma quanto con il ministro Du Tillot (cfr. Pastor, XVI pontificato di Clemente XIV.
Le missioni in India furono affidate ai carmelitani scalzi, mentre per quelle ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] geografica sul Messico, e principale quello Dell'India antica e moderna. Negli stessi anni 1846-47 la spontaneità, con la natura. D'una unità chinese o russa o francese nulla m'importa" (Una lucida esposizione del suo federalismo anche in lettera ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] suo secondo viaggio (corroborato da Fernández de Oviedo, cronista delle Indie, che lo vide a più riprese), scrive che il C. attaccata al largo del Capo San Vincenzo da tredici navi francesi al comando del Bissipat. Nel corso del combattimento, la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Indios. Ma provvedimenti decisivi riguardano le missioni in Cina e in India.
Con la bolla Ex quo (11 luglio 1742) B. XIV prefetto dell'Indice, e Passionei, le pressioni dell'ambasciatore francese a Roma duca di Nivernais, che soltanto come grazia ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] in Giappone, in Cina, in Mongolia, a Giava, in India e in Egitto; e nel corso di questa peregrinazione effettuò il 1876, Bologna 1897; G. Leti, E. C. avanti il Consiglio di guerra francese a Roma (1850), in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto Trieste a Venezia buona parte del traffico proveniente dall'India, collegandolo a un sistema ferroviario che doveva unire ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] precorsa o intrapresa dal Montefredini, della rivoluzione francese in chiave classistico-sociale o addirittura socialista.
Insegnante problema delle relazioni fra l'Inghilterra e l'India, quasi proemio alla proclamata indipendenza del sub-continente ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] melodrammi di maniera di spiccato gusto veneziano: La Semiramide in India (Venezia 1648) e la Veramonda Amazzone d'Aragona (rappresentata a XXXIX (1902), pp. 336 s.; G. Procacci,Un romanzo francese del Seicento e una traduz. ital., in Annales de la ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] Ragionamenti ulteriori ragguagli, era connesso alla iniziativa, allora promossa dal Villeroi, di una compagnia francese per il commercio con le Indie Orientali: a lui probabilmente si sarebbe pensato di affidare il lavoro preparatorio, in particolare ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...