CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] et d'Histoire, 55, 1938, p. 259.
(Red.)
Estremo Oriente. - In Asia non si può parlare di cenobî prima del buddismo che, nato nell'India nel sec. VI a. C., si diffuse nelle altre regioni asiatiche a partire dai primi secoli dell'èra cristiana e vi si ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] ’Africa di c. m. 530,20, il Cullinan II di c. m. 317,40, il Cullinan III di c. m. 94,45, il Cullinan IV di c. m. 63,65); il Khoo-i noor (India, I taglio c. m. 186 e 1/16, II taglio c. m. 108,93), Excelsior (Sudafrica, grezzo c. m. 995,2), Gran Mogol ...
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MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] 1951; M. W. F. Tweedie, The Malayan Neolithic, in The Journal of the Polynesian Society, 58, 1949; S. D. R. Singam, India and Malaya trough the Ages, Kuala Lampur 1950; W. Linehan, Traces of a Bronze Age Culture Associated with Iron Age Implements in ...
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ORLAGNO (᾿Ορλὰγνω)
S. de Marinis
Nome di un dio della guerra su alcune monete d'oro indoscitiche del re Kanerkes (87-106 d. C.). La figura maschile, barbata e diademata; ha il capo coperto da un elmo [...] al greco Eracle.
Bibl.: P. Gardner, Catalogue of the Indian Coins in the Br. Mus.: the Greek and Scythic Kings of Baktria and India, Londra 1887, p. 132 28, tav. 26, 14; B. V. Head, Historia numorum2, Oxford 1911, p. 845; O. Puchstein, Reisen in ...
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Studioso francese di arte e di religioni dell'Estremo Oriente (Lione 1836 - Fleurieu-sur-Saône 1918); di ritorno da una missione in Oriente, fondò a Lione (1878), con le preziose collezioni raccolte, un [...] il nome del fondatore. Gran parte delle collezioni di arte ellenistica e mediorientale è stata trasferita (1949-58) al Louvre, restando il Museo G. riservato all'arte dell'Asia orientale e dell'Estremo Oriente (India, Indocina, Cina, Giappone, ecc.). ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] , poche sono le voci che in qualche modo si fanno sentire nel campo del r.; tra loro si distinguono per motivi diversi l'indiano R. Rai e il brasiliano S. Salgado. Rai (n. nel Pañjab nel 1942), membro della Magnum, ha pubblicato parecchi libri sull ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] e da Matisse. Tornato a Trieste, se ne allontanò nuovamente verso il 1912, imbarcandosi come fuochista e raggiungendo così l'India e l'Estremo Oriente. Da questo viaggio egli riportò vivaci appunti di vita locale e di scene portuali, che tradusse ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] Schmuck, Berlino 1933; M. Rostovzev, in Mon. Piot, XXVI, 1923, p. 155 ss. (con bibl.).
(L. Breglia)
Estremo Oriente: 10) India. - L'o. è stata in onore nell'Asia orientale fin dai tempi antichi. Ma essa si è sviluppata diversamente secondo le risorse ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] venete del '500, in Atti dell'Ist. veneto di sc., lett. ed arti, CXXIX (1970-71), p. 336; Id., Le grottesche di B. India e di E. F., in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 59-72; F. Barbieri, Brusasorci, Domenico, in Diz. biogr. degli Italiani, XIV, Roma ...
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Pittore italiano (n. Bologna 1935). Allievo di A. Funi all’Accademia di Brera a Milano, dopo le prime esperienze compiute sotto l'influenza di F. Bacon e Matta, ha sentito l'esigenza di un nuovo linguaggio [...] di significati. Personalità policentrica, instancabile osservatore di una pluralità di contesti culturali durante i numerosi viaggi in America Latina, India e Israele, l'attività di Adami si è svolta tra Londra e Parigi, dove l'artista è entrato in ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...