Jorit. – Nome con cui è meglio noto lo street artist Jorit Ciro Cerullo (n. Napoli 1990). Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dopo le opere di esordio, realizzate in questa città dal 2005 [...] sui muri di città, in ritratti di personaggi celebri o immaginari (tra i numerosi altri: bimba Rom Ael, Napoli, 2014; volto di india in Agua Santa, Cochabamba, Bolivia, 2017; ritratto di P. Neruda, Santiago del Cile 2017; Don Bosco, Foggia, 2019) che ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] e merovingia provenienti dalla regione; antichità che documentano la produzione artistica delle maggiori civiltà del passato (Cina, India, Egitto, Grecia, Etruria e mondo romano) e prodotti artistici locali contemporanei o comunque di periodo recente ...
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Città del Pakistan (5.143.495 ab. circa; 7.850.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Punjab. Sorge presso la riva sinistra del fiume Ravi, a 215 m s.l.m. [...] pianure dei fiumi Indo e Gange. La presenza di numerosissima manodopera, dovuta all’immigrazione di musulmani dall’India, ha creato problemi di sovraffollamento nelle zone povere della città, ma ha anche accelerato il processo di industrializzazione ...
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Pittore (Parigi 1883 - Dax, Landes, 1955); figlio illegittimo della pittrice Suzanne Valadon, ricevette il nome dal pittore spagnolo Miguel Utrillo y Molins. Di temperamento inquieto e dedito al bere fin [...] ); dopo il 1918, una sottile vena malinconica pervase le sue vedute cromaticamente più accese e contrastate (Sacré Coeur, 1934, India napolis, Museum of art). Con il successo e la conseguente fortuna economica, la produzione di U. (cui si aggiunse ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di Lascaux in Francia e dell'isoletta di Lèvanzo in Italia), ma anche nel Sahara, nell'Africa orientale, in India ecc. Feconde esplorazioni hanno illuminato le fasi della preistoria dell'Asia centrale e settentrionale (ad opera degli archeologi ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] a poco i confini del loro regno, includendovi, nel periodo del massimo splendore, sotto Mitridate II (124-87 a. C.), l'India nord-occidentale, tutto l'Irān, la Mesopotamia e una parte del Caucaso. In tal modo la Parthia divenne una pericolosa rivale ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] e spirituale.
A partire dalla fine del 1605 il nome del F. emerge dai cataloghi gesuiti della provincia di Cochin in India, dove era giunto passando dal Portogallo e dove rimase per ventidue anni, fino alla fine dei suoi giorni; va quindi escluso ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] 9, pp. 791-803; Id., Una statua di s. Antonio a Padova, ibid., VIII (1898-99), pp. 652-656; Id., Un monumento ital. in India, in L'Illustraz. italiana, 27 febbr. 1898, p. 142; A. R. Willard, History of modern Italian art, London 1904, pp. 241, 550; L ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] monolitici, sebbene siano una contraddizione alla nozione medesima di stūpa buddistico, cioè reliquiario, non sono sconosciuti, soprattutto in India, ma sono di dimensioni assai minori e sempre ipogei, e, non è improbabile, come ritiene il Foucher ...
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Riboud, Marc
Massimo Arioli
Fotografo francese, nato a Lione il 24 giugno 1923. Dopo gli studi di ingegneria all'École centrale di Lione, nel 1943-44 ha preso parte alla Resistenza. All'inizio degli [...] un gusto compositivo classico e armonico in cui la fotografia appare strumento di un'analisi approfondita del reale. I paesi mediorientali, l'India e soprattutto la Cina, dove R. si è recato per la prima volta nel 1957, e più tardi l'Africa e l ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...