LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] volare, Roma 1999; M. Zanzucchi, I santuari sulle rocce. Con Chiara Lubich in Medio Oriente, Roma 2000; Id., Mille lune. In India con Chiara Lubich, Roma 2001; L. Brunet, Alle radici. Le origini del Movimento dei Focolari in Sudamerica, Roma 2003; M ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] si erano spinte nel corso del 2° millennio a. C. da una parte verso il Vicino Oriente e dall'altra verso l'India. All'egemonia delle "società d'uomini" (S. Wikander), dedite alla guerra e alla razzia, praticanti culti e sacrifici cruenti, veneranti ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] il consiglio del suo direttore spirituale Persiano Rosa, si fece ordinare sacerdote; dopo aver vagheggiato un'attività missionaria in India, costituì il suo oratorio a S. Girolamo della Carità, e divenne poi (1564) anche rettore della chiesa di S ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] come la Tunisia (1996), il Libano (1997) e la Nigeria (1998, per la seconda volta), a maggioranza non cristiana come in India (1999, per la seconda volta), e quelli in paesi già comunisti: oltre a nuovi viaggi in Polonia (nel 1995, nel 1997 e ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] come proprio obiettivo la difesa dell'identità islamica dal rischio di adulterazione in un contesto non musulmano: quello dell'India induista in primo luogo, e poi anche quello di una modernità esogena rispetto ai principî dottrinari dell'Islam, che ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] a lei dedicati sorgevano in quel tempo già in Palestina e in varie regioni dell'Italia, in Spagna, in Belgio, in Egitto, in India; e che le sue immagini erano già esposte alla venerazione in suo onore. Alla morte di Maria, quindi, che il C. pone al ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] , Province dell’Africa meridionale, Province dell’Africa occidentale, Province dell’Asia sud-orientale, Province dell’Oceano Indiano, Sri Lanka, Tanzania, Uganda; Chiese episcopali di Scozia, Brasile, Cuba, Filippine, Gerusalemme e Medio Oriente ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] . Nelle religioni politeistiche la divinità garante del g., spesso una divinità solare (così, in Babilonia Shamash, nell’India antica Mitra) o celeste perché concepita come onniveggente, assume grande importanza: il g. spesso si compie nel suo ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] consapevole insorgere dei nazionalismi indigeni (Birmania, Indocina, Indie Olandesi, Cina comunista), mentre altrove, come è il 25 unioni, la più importante delle quali è la Chiesa dell'India del Sud (27 settembre 1947) nata come fusione della chiese ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] in Terra Santa (dal 1964) per studiare l'ebraico, in Libano per studiare l'arabo (dal 1968), e contatti con l'India e l'Estremo Oriente, divenendo poi (1986) Associazione pubblica di fedeli. Nel 1985, su invito del nuovo arcivescovo di Bologna, mons ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...