ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di Lascaux in Francia e dell'isoletta di Lèvanzo in Italia), ma anche nel Sahara, nell'Africa orientale, in India ecc. Feconde esplorazioni hanno illuminato le fasi della preistoria dell'Asia centrale e settentrionale (ad opera degli archeologi ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] a poco i confini del loro regno, includendovi, nel periodo del massimo splendore, sotto Mitridate II (124-87 a. C.), l'India nord-occidentale, tutto l'Irān, la Mesopotamia e una parte del Caucaso. In tal modo la Parthia divenne una pericolosa rivale ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] appare particolarmente prospera, con la fondazione di numerosi nuovi insediamenti. Crocevia cruciale per il commercio internazionale tra l'Oriente (India, Cina) e il grande mercato del Mediterraneo e del mondo romano, di cui i Parti e in seguito i ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] la maggior parte delle piante attualmente note nel mondo islamico e furono loro a introdurre il limone e l'arancio dall'India al Vicino Oriente e poi fino alla regione di Siviglia. Dall'Andalusia e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacino ...
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VAIŚĀLĪ (pāli Vesālī)
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
Una delle sei grandi città che avevano speciale importanza a tempo del Buddha (sec. VI a. C.). Capitale dei Licchavi, potente oligarchia che faceva parte [...] nel 637 d. C. Essa è oggi identificata con il villaggio di Basārh nel distretto di Muzaffarpūr (Bengala).
Bibl.: V. A. Smith, Vaiśālī, in Journal Royal Asiatic Soc., 1902, pagg. 267-288; E. J. Rapson, Ancient India, Cambridge 1914, pag. 169 seg. ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] monolitici, sebbene siano una contraddizione alla nozione medesima di stūpa buddistico, cioè reliquiario, non sono sconosciuti, soprattutto in India, ma sono di dimensioni assai minori e sempre ipogei, e, non è improbabile, come ritiene il Foucher ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] de Varthema, fu il primo viaggiatore che, partito dall'Italia pochi anni dopo che Vasco de Gama aveva aperto la via delle Indie doppiando in Africa il Capo di Buona Speranza, poté raggiungere la Mecca e lo Yemen (1503). Visitò anche l'Egitto, la ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] Archaeology, IV, 1967, pp. 153-59; varî contributi in A. K. Narain (ed.), Seminar Papers on the Local Coins of Northern India c. 300 B. C. to 300 A. D. (Memoirs of the Department of Ancient Indian History, Culture, Archaeology, 2), Varanasi 1968 ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] del terzo gruppo, il kerabau (bufalo acquatico), lo yak e il gayal o mithan (bue indiano), hanno origini locali, centro o sud-asiatiche: il bufalo selvatico viveva in India e a oriente di questa fino alla Cina, lo yak sugli altipiani del Pamir, a ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] e a F. Tourte, operaio parigino. In etnomusicologia, l’a. è uno strumento musicale, diffuso nell’Africa centro-meridionale, in India, nell’Indonesia e in Oceania (esclusa l’Australia), che il suonatore fa vibrare battendo o pizzicando la corda e ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...