Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] una linea che ha origine nella parte settentrionale degli Urali e scende verso SE per raggiungere la parte orientale dell'India: questa linea può essere considerata come il confine genetico tra tipo genetico caucasoide e tipo orientale. L.L. Cavalli ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] vede la G. al terzo posto, dopo USA e Marocco, nella graduatoria mondiale dell'esportazione di fosfati, forniti soprattutto all'India e alla Iugoslavia) può contare su riserve di oltre due miliardi di t di fosfati, quaranta miliardi di t di scisti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] della corrente Mahāyāna su ciascun livello. In Birmania l'arco vero e proprio, riscontrabile in solo 40 monumenti dell'India preislamica, venne impiegato a Shrikshetra nella costruzione dei templi Pyu a partire dal VI o dal IX secolo e venne ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] assi principali, con una sala coperta a volta come punto focale del santuario (è il caso della Grande m. di Varāmīn). In India i concetti spaziali derivati dalla Persia si unirono a una sensibilità propria delle popolazioni indù per la massa e per il ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] . - L'amore degli Orientali per i g., costante attraverso i secoli, si rivelò tuttavia sotto forme diverse. Nell'Iran e in India i g. furono concepiti come vaste riserve di caccia, nelle quali gli animali vivevano liberamente e la cui pace veniva di ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] lungo il mar Rosso, lo Yemen, il Kashmir, l'Africa orientale (Zanj), nonché le isole Laccadive (Dībajat) a O dell'India. A proposito delle caratteristiche del minerale, al-Bīrūnī (m. nel 1050 ca.) nel Kitāb al-Jamāhir (Libro delle nazioni), citando ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] senza gobba vennero probabilmente introdotti nel continente dall'Eurasia, mentre lo zebù giunse dall'Asia, quasi sicuramente dall'India. Le tracce più antiche di bovini domestici senza gobba sono state rinvenute finora nel sito di Capeletti, in ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] su iscrizioni cristiane, v. croce. È tuttora simbolo sacro per i buddistiche l'hanno adottata fin dal VI sec. a. C. In India il suo significato simbolico è evidente, perché essa appare al posto del sole. La sua diffusione raggiunge anche la Cina, il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
Caratteri generali
L'iniziale semplicità, elemento destinato a rivelarsi sostanziale nella rapidissima diffusione [...] e considerati alla stregua di vere e proprie moschee mobili, sono da sempre molto diffusi in Iran, in Asia Centrale, in India e in Turchia. Data la deperibilità dei materiali, le tracce archeologiche ad essi relative sono scarse e, comunque, mai ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] (oliveti e agrumeti), con la presenza di piante subtropicali largamente diffuse in seguito ad acclimazione (agave, fico d’India). Il manto boscoso, un tempo diffusissimo, è attualmente ridotto alle zone più elevate della Sila e dell’Aspromonte ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...