Patel, Vallabhbhai Jhaverbhai, detto Sardar
Patriota e politico indiano (Nadiad, Gujarat, 1875-Bombay 1950). Di famiglia benestante, perfezionò gli studi in giurisprudenza in Inghilterra; al ritorno [...] , Gujarat
1913
Dopo gli studi in Inghilterra, avvia una pratica di avvocatura ad Ahmedabad
1917
Aderisce all’Indiannationalcongress
1917-24
Assessore e poi presidente del municipio di Ahmedabad
1918
Conduce con successo campagne di protesta a ...
Leggi Tutto
Home rule
Locuzione inglese («governo domestico») che indica la facoltà di autogovernarsi, per cui tutti i poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) sono demandati dallo Stato centrale alla popolazione [...] riforme istituzionali Minto-Morley del 1909. Ottenne i maggiori successi nel 1917, quando la Besant fu eletta alla presidenza dell’Indiannationalcongress sconfiggendo l’opposizione dei moderati; lo stesso anno si realizzò un’alleanza fra il ...
Leggi Tutto
santal
La più popolosa comunità indigena dell’India (ca. 10 milioni), largamente diffusa sull’altopiano del Chota Nagpur tra Bihar, Jharkhand, Orissa e West Bengal. Si ritiene che i s. siano originari [...] ribellione (movimento Kherwar), presto sedata; alcuni s. parteciparono poi al movimento nazionalista sotto l’egida dell’Indiannationalcongress. Dalla fine del 19° sec. molti cercarono impiego nelle piantagioni di tè del Darjiling e dell’Assam ...
Leggi Tutto
Round table conference
Conferenza tenutasi a Londra in tre sessioni (nov. 1930-genn. 1931, sett.-dic. 1931 e nov.-dic. 1932) per discutere il futuro assetto istituzionale dell’India britannica. Vi parteciparono [...] i rappresentanti delle comunità socio-religiose indiane, dei partiti politici indiani e britannici, e di settori della popolazione (anglo-indiani, donne). L’Indiannationalcongress, impegnato nella campagna di , disertò la prima sessione; alla ...
Leggi Tutto
non cooperazione
La prima agitazione indiana «di massa» contro il regime coloniale britannico, lanciata dal Mahatma Gandhi in risposta alla sospensione delle libertà civili prevista dalle leggi Rowlatt [...] (1918) e al cd. eccidio di Amritsar. Il programma della n.c., approvato dall’Indiannationalcongress nel dicembre 1920, prevedeva la restituzione dei titoli onorifici, il boicottaggio delle merci estere (in particolare delle stoffe, che vennero ...
Leggi Tutto
Khan, sir Sayyid Ahmad
Politico e studioso indiano (Delhi 1817-Aligarh 1898). Fu uno dei più importanti esponenti del processo di modernizzazione dell’islam indiano avvenuto nel 19° secolo. Erede di [...] di occidentalizzazione gli valse il conferimento del cavalierato britannico. Nello stesso anno fondò la United patriotic association, finalizzata a contestare la pretesa dell’Indiannationalcongress di essere portavoce di tutto il popolo indiano. ...
Leggi Tutto
Naoroji, Dadabhai
Politico indiano (Bombay 1825-ivi 1917). Detto «il Grande Vecchio dell’India». Nato in una famiglia di sacerdoti parsi, visse per lunghi periodi a Londra, dove perorò la causa indiana. [...] Fu ministro nel regno dei Gaikwar di Baroda (1874-75) e cofondatore dell’Indiannationalcongress, di cui fu presidente (1886, 1893 e 1906) e leader della corrente moderata. Venne eletto membro del Consiglio legislativo di Bombay (1885-88) e deputato ...
Leggi Tutto
parsi
Dal persiano parsi («persiano»), termine che indica gli appartenenti alla comunità zoroastriana di Persia emigrata in India sin dal sec. 8° in seguito all’invasione arabo-islamica. I particolari [...] loro la possibilità di ricoprire successivamente importanti cariche politiche all’interno dell’Indiannationalcongress (➔ Naoroji, Dadabhai). Nonostante i forti influssi indiani e il diffondersi di emigrazioni dall’India verso altri Paesi del mondo ...
Leggi Tutto
Ilbert bill
Disegno di legge presentato nel 1883 dal giurista inglese Courtenay Ilbert (1841-1924), allora law member del consiglio esecutivo del governatore generale in India, che eliminava ogni discriminazione [...] per metà da membri europei o americani. La delusione che ciò suscitò fra i leader indiani fu tra le concause che portarono, nel 1885, alla nascita di un’organizzazione politica portavoce degli interessi degli indiani, l’Indiannationalcongress. ...
Leggi Tutto
Bharatiya jan sangh (BJS)
Bharatiya jan sangh
(BJS) Fondato nel 1951 dal nazionalista indiano Syamaprasad Mookerjee (1901-1953), fu il principale partito di destra assieme allo Swatantra party capeggiato [...] supremazia della tradizione culturale «nazionale», identificata con l’induismo, in opposizione al laicismo liberale dell’Indiannationalcongress, del quale criticava anche l’atteggiamento filosovietico. Con la proclamazione della Emergency (1975-77 ...
Leggi Tutto