Indianista italiano, nato a Buti (Pisa) il 17 luglio 1877. È professore ordinario di sanscrito presso l'università di Pisa dal 10 gennaio 1919.
Dedicatosi prevalentemente allo studio della filosofia indiana, [...] della Kaṭhaka Upaniṣad e della Bṛhadāraṇyaka Upaniṣad (Due Upanisad, Lanciano 1912) e un'esposizione de I maggiori sistemi filosofici indiani, I, Dalle origini al Buddhismo (Palermo 1912). Oltre a varî altri studî e traduzioni di testi religiosi e ...
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Musicologo ceco naturalizzato statunitense (Vrchlabí, Boemia Orientale, 1889 - Bloomington 1972). Dopo aver insegnato all'univ. di Praga (1920-39), emigrò negli USA e fu docente di musicologia all'univ. [...] dell'Indiana dal 1946 al 1959. Illuminanti i suoi scritti sulla musica austriaca dei secc. 17º e 18º, su Mozart, Beethoven e sulla musica per danza. Suo figlio Bruno (Praga 1930 - Champaign 2020), apprezzato etnomusicologo, è stato dal 1964 ...
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Uomo politico indiano (Calicut 1897 - Nuova Delhi 1974). Dopo aver studiato a Londra, entrò nelle file laburiste, iniziando la carriera pubblica come cittadino britannico. Segretario della India League [...] commissario per l'India in Inghilterra, ministro senza portafoglio e ministro della Difesa (1957-62), M. fu uno stretto collaboratore di J. Nehru. Ebbe una parte di rilievo nel definire la politica estera indiana di equidistanza fra i due blocchi. ...
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Principe della Battriana, che tra la fine del sec. 2º a. C. e il principio del 1º dominava su un vasto impero dall'Indo e dal Gujarāt sino al territorio gangetico. Il suo interesse per il buddismo (che [...] non pare tuttavia egli abbracciasse personalmente) lo inserì nella tradizione indiana. Figura come il protagonista di un'importante opera buddistica in pāli, il Milindapañha ("Le domande di Milinda"), in cui sono trattati sotto forma di dialogo i ...
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Storico delle religioni, filosofo e linguista italiano (Ferrara 1933 - ivi 2012). Allievo di L. Heilmann e G. Tucci, nel 1956 ha ultimato gli studi universitari con una tesi sulla Filosofia indiana e dopo [...] aver insegnato in diverse istituzioni italiane ed estere, si è stabilito a Bologna. Docente di Sanscrito dal 1964, negli anni ha insegnato Indologia, Lingua e letteratura bengalese, Lingue arie moderne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] , fra il 1802 e il 1806, Friedrich Schlegel è allievo a Parigi, dove impara la lingua sanscrita e conosce la cultura indiana, anche con l’aiuto di Hamilton e di Antoine Léonard de Chézy (1775-1832), il primo professore francese di sanscrito.
Nel ...
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STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] und Indonesiens, Berlino 1923; Α. Κ. Coomaraswamy, The Parts of a Vīṇā, in JAOS, L, 1930, 3, pp. 244-253; id., Old Indian Vīṇā, ibid., LI, 1931, 1, pp. 47-50; C. Marsel-Dubois, Notes sur les instruments de musique figurés dans l'art plastique de l ...
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Vedi GANGE, Valle del dell'anno: 1973 - 1994
GANGE, Valle del (v. S 1970, p. 340)
G. Verardi
La possibilità di un rapporto significativo tra la civiltà della valle dell'Indo (v.) e la civiltà indiana [...] Māndo è compresa tra il 7000 e il 2000 a.C., più in sintonia con il quadro stabilito, per il Mesolitico e il Neolitico indiani, da autori come H. D. Sankalia e F. R. Allchin. Per la coltivazione del riso, in particolare, non sembrano esserci evidenze ...
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Indianista italiano (Napoli 1871 - Roma 1943); prof. di sanscrito prima nell'università di Pisa e poi (1914) a Roma. Svolse la sua opera di studioso nei campi più diversi della filologia indiana, ma dedicandosi [...] di preferenza alle religioni, alla filosofia, alle dottrine politiche: Salus populi, saggio di scienza politica (1908); Açvaghoṣa, poeta del Buddhismo (1912); Il pensiero religioso in India prima del Buddha ...
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Psicologo (Susquehanna, Pennsylvania, 1904 - Cambridge, Massachusetts, 1990). Ha studiato all'Harvard University, dove è poi tornato come professore (1948) dopo aver insegnato nelle università del Minnesota [...] (dal 1936) e dell'Indiana (dal 1945). Tra i più autorevoli esponenti del behaviorismo statunitense, gli si devono importanti ricerche sul comportamento operante o strumentale (in contrapposizione al condizionamento classico pavloviano), sul ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.