ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] celebrati sono quelli di Shāpūr su Valeriano; di Ardashīr su Artabano e sugli Armeni; di Bahrām II sugli Arabi e di Shāpūr II sugli Indiani. In essi il sovrano, in piedi o a cavallo, è circondato dai suoi e riceve l'omaggio del vinto. Il re è ancora ...
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SANCHI
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso dell'India, situato nell'odierno stato del Madhya Pradesh, nelle vicinanze di Bhopal. Rappresenta uno dei complessi monumentali più imponenti [...] il 1912 ed il 1919 da I. Marshall, che curò anche l'allestimento del locale museo (v. Museografia in appendice alla voce indiana, arte).
I principali monumenti architettonici di S. risalgono all'epoca Shunga (185-72 a. C.). Lo stūpa I o Grande stūpa ...
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Storico dell'arte italiano (Alessandria d'Egitto 1924 - Milano 2021) di padre tedesco, noto anche fino dal 1962 con lo pseudonimo di Tristan Sauvage. Tra i fondatori della IV Internazionale trotskista [...] a nudo in Marcel Duchamp, anche, 1974; Almanacco Dada, 1976; L'immaginazione alchemica, 1980; Introduzione all'alchimia indiana, 1984; L'immaginazione alchemica, ancora, 2000; ecc.), ha divulgato, anche attraverso la sua galleria milanese (1961-75 ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] ad esprimere con rinnovato vigore i contenuti e i temi dell'arte tradizionale è ad introdurre nuovi generi e forme (v. indiana, arte).
L'arte della scuola di M. fu di contenuto religioso e profano. Al primo appartengono una serie innumerevole di ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] a Parigi con D. Milhaud, A. Honegger e O. Messiaen, e a Gravesano (Svizzera) con H. Scherchen. Professore all'Indiana University (Bloomington), e alla Sorbonne di Parigi, nel 1966 ha fondato l'Équipe de mathématique et d'automatique musicales (EMAMu ...
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Antica città della Cambogia nord-occidentale, presso la sponda settentrionale del Tonlé Sap. I suoi resti, scoperti nel 1860 da botanici francesi, appartengono all’antico impero khmer (sec. 6°-14°) e sono [...] di quadruplice maschera umana sorridente, profili frastagliati, ricca decorazione a bassorilievi con miti religiosi o scene tratte dalla poesia indiana. Questa tradizione architettonica si conserva in A.-Vat. A 25 km da A. si trovano le rovine del ...
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Disegnatore italiano (n. Luson 1945). Attivo nel campo della grafica, si è affermato soprattutto come autore di fumetti. Dopo aver pubblicato la sua prima storia, Lo scimmiotto (1976), sul mensile Alterlinus, [...] . 3, 1994; vol. 4, 2001), riunita poi nel volume Il gioco. La raccolta completa (2002); Tutto ricominciò con un'estate indiana (1983, testi di H. Pratt); Il profumo dell'invisibile (1986); Viaggio a Tulum (1990), da un'idea di F. Fellini; Seduzioni ...
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Pittrice statunitense (Newark, New Jersey, 1922 - Baltimora, Maryland, 2008); formatasi a New York nel clima dominato dalle personalità di J. Pollock e W. De Kooning, ha vissuto in seguito in Messico, [...] pittura. Tra le numerose retrospettive dedicate al suo lavoro sono da ricordare quelle tenute al Fort Wayne Museum of Art nell'Indiana (1981), all'Am erican University di Washington, D.C. (1987) e alla Kouros Gallery di New York (1989). Si è dedicata ...
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Autore di fumetti (Rimini 1927 - Losanna 1995). Trascorsa l'infanzia in Africa, si stabilì a Venezia (1942), dove esordì con le storie di Asso di Picche (con M. Faustinelli e A. Ongaro, 1945). Dopo un [...] (dal 1969), ambientata in Africa durante la seconda guerra mondiale, e alla sceneggiatura di Tutto ricominciò con un'estate indiana (1983) per M. Manara, vanno ricordate le sue prove narrative (Il romanzo di Criss Kenton, 1990; Corto Maltese. Una ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] su foglie di palma e scritture su tavolette lignee; interessante un libro di sessanta pagine in sanscrito, testo tocarico in caratteri indiani. Ma la fama di Qyzyl è legata alla sua attività pittorica che può dividersi in due grandi periodi: il primo ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.