Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] con la morte, per difendere l'onore della famiglia. Tutto ciò appare paradossale se confrontato con quanto accade nella regione indiana del Punjab, dove un giovane non può essere considerato un uomo fino a che non si sia accoppiato con una donna ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] e una descrizione delle sfere celesti e del loro moto; si conclude poi con l'appendice prima citata, dedicata alla medicina indiana.
In quest'ultimo libro si vede chiaramente come il Firdaws sia un'opera scritta in un'epoca di transizione, in cui ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] Dalla medicina greca gli Arabi trassero, infatti, le teorie mediche, quelle farmacologiche e la terapia, ma dalla medicina indiana essi ricavarono le ricette per la preparazione dei farmaci, cosicché numerose droghe originarie dell'India, come alcune ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] India. Lettere d’Arabia e d’Egitto, Roma 1992). La seconda lettera sul bramanesimo, assieme alla quinta sull’origine della mitologia indiana (in cui Papi negava che l’India fosse stata la culla della civiltà), suscitò una vivace polemica con il padre ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] scientifica e liturgica. Questi, avendo accesso alla tradizione ellenistica e in una certa misura a quella sasanide e indiana, e lavorando in ambiente arabo-islamico, rivestirono un ruolo rilevante nel processo d'introduzione della cultura medica ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] un notevole interesse scientifico, specialmente per quanto riguarda le osservazioni raccolte dal B. nella sua lunga sosta indiana: il Manfredi, infatti, provvide a divulgarla ampiamente a Roma, vependo così incontro alla generale curiosità per le ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di fatto, scegliere il sesso del bambino da quando la legge inglese ha ritenuto discriminatorio negare alle donne di origine indiana il diritto di preferire i figli maschi, dato che nella loro cultura la nascita delle bambine è considerata fortemente ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] dal profondo e misterioso significato che ha assunto nelle religioni cristiane; possiamo ricordare, poi, che in alcune tribù indiane del Messico settentrionale e del sud-ovest degli Stati Uniti, mangiare il sacro peyotl significa assorbire lo spirito ...
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tronco anatomia Porzione assile del corpo umano.
Il t. propriamente detto è quella porzione del corpo umano che comprende il torace, l’addome e il bacino. Durante l’accrescimento, la struttura generale [...] longitudinalmente e radialmente per azione di meristemi secondari (➔ fusto). Tronchetto della felicità Denominazione comune delle talee di una varietà di dracena di origine indiana che si coltivano a scopo ornamentale, e come simbolo di buon augurio. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e virus a elevato grado di purezza.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Hermann Joseph Muller, USA, Indiana University, Bloomington, Indiana, per la scoperta della produzione di mutazioni mediante irradiazione di raggi X.
1947
Nobel per la fisica ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.