PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] India. Lettere d’Arabia e d’Egitto, Roma 1992). La seconda lettera sul bramanesimo, assieme alla quinta sull’origine della mitologia indiana (in cui Papi negava che l’India fosse stata la culla della civiltà), suscitò una vivace polemica con il padre ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] un notevole interesse scientifico, specialmente per quanto riguarda le osservazioni raccolte dal B. nella sua lunga sosta indiana: il Manfredi, infatti, provvide a divulgarla ampiamente a Roma, vependo così incontro alla generale curiosità per le ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] compagno di studi giunto dagli USA per visitare la famiglia dopo il conflitto, che gli propose una posizione all’Università dell’Indiana a Bloomington. Nell’autunno del 1947 Dulbecco si imbarcò con la Montalcini per gli Stati Uniti, un paese che gli ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di Giuseppe Levi a Torino, in procinto di trasferirsi negli Stati Uniti per lavorare con Salvador Luria all’Università dell’Indiana a Bloomington –, e così era, soprattutto, per Graziosi e Silvestri. Erano infine presenti lo stesso Luria e Guido ...
Leggi Tutto
MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] "Storia del Mogol" del veneziano N. M., Venezia 1908; G. Ponti, N. M. veneziano e la "Storia del Mogol". Aspetti di vita indiana nel volume delle figure, Venezia 1929; N. Manucci, Usi e costumi dell'India dalla "Storia del Mogol", a cura di G. Tucci ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Vide in Kim di Rudyard Kipling una lezione utile per fuggire le semplificazioni che si stavano diffondendo in merito alla religiosità indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Radice e Paolo Sylos Labini. A fine anni Settanta sostenne la Depenalizzazione, decriminalizzazione o liberalizzazione dell’uso della “canapa indiana” (in Neuropsichiatria infantile, 1978, n. 198, pp. 81-87) e, nel 1981, si schierò per il no al ...
Leggi Tutto
indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.