Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] o dal Turkestan cinese. Quanto agli scarsi resti del muro est, avanzò l'ipotesi che vi fosse rappresentata la legazione indiana. La ricostruzione di Al'baum, che riconduce a un fatto storico e unitario l'intera decorazione della sala delle udienze ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] dell'influenza dell'India, così, ad esempio, in un gruppo di bellissime lamine di avorio con lavoro di intaglio, di origine indiana, del I e II sec. d. C., scoperte in uno strato kuṣāṇico della città di Kāpishī (Begram, Afghanistan). Tra queste ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] 1978, pp. 149-152; C. Talbert Peters, R. di Iacopo F. Portrait of a Florentine painter, c. 1376-1456, tesi di dottorato, Indiana Univ. 1981; L. Indrio, in Museo civico di Pistoia: catalogo delle collezioni, a cura di M. Mazzi, Firenze 1982, pp. 108 s ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] lituane, e Vydūnas (pseudonimo dello scrittore V. Storasta), autore di ampi interessi sconfinanti nel misticismo e nella teosofia indiana. Nel 1904 fu restituita la libertà di stampa e apparvero nuove riviste come Vilniaus Žinios («Notizie di Vilnius ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] 1981; Giovanni Pisano e Pisa agli inizi del Trecento, cat., Pisa 1982; H.A. Ronan, The Tuscan Wall Tomb 1250-1400 (tesi), Indiana Univ. 1982; M. Burresi, Lupo di Francesco; Lucca, Pisa e la Lombardia, in Il secolo di Castruccio. Fonti e documenti di ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] in aree regionali, in esso confluiscono esperienze precedenti molto diverse: dell'ellenismo seleucide, di tradizione iranica e indiana, delle popolazioni nomadi dell'Asia centrale. Ognuna di tali esperienze figurative vive spesso in contrasto con le ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] è opportunamente rinforzato con fregi arcuati formando il tipico elemento a forcella (v. cinese, arte; giapponese, arte; indiana, arte; indocinese, arte; indonesiana, arte).
Per la sua scarsità nel bacino del Mediterraneo il l. appare come ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] degli a. appare in definitiva caratterizzata da un continuo scambio fra le culture orientali (dalla babilonese all'indiana, all'islamica) e occidentale (da quella ellenistico-pagana a quella cristiana), accomunate da un unico intento: comprendere ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] sviluppo nei secoli seguenti, comprendendo opere favolistiche (Tūtī-nāme, Marzbān-nāme ecc.), che sviluppano e arricchiscono la materia di origine indiana; opere di scienza politica e di governo (Siyāset-nāme di Niẓām al-Mulk, 11° sec.), e di etica e ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] le scuole di pensiero dell’antica Grecia) e orientale (l’Islam, l’India). La dimensione del multiculturalismo si esplica grazie alle voci degli indiani B. Abel, G. Kenny e D. Redbird, del già citato Mandel, degli italo-canadesi P.G. Di Cicco e M. Di ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.