Miles, Vera
Francesco Costa
Nome d'arte di Vera Ralston, attrice cinematografica statunitense, nata a Boise City (Oklahoma) il 23 agosto 1929. Bionda, sottile, nervosa, pur avendo lavorato con registi [...] finché si fece notare nel western The charge at feather river (1953; L'indiana bianca) di Gordon Douglas, nel suo primo ruolo negativo, quello di una ragazza rapita dagli Indiani e cresciuta nell'odio verso i bianchi. Al polo opposto si collocano le ...
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Regista cinematografico e televisivo statunitense (n. Morristown 1948). Si è occupato di cartoni animati e di montaggio per la New World di R. Corman prima di esordire nella regia con Piranha (1978). Con [...] horror. Nella sua carriera ha inoltre curato la regia di alcuni episodi di serie televisive di successo, tra le quali: Eerie Indiana (1991-92); Night visions (2001); Master of horror (2005-06). Nel 2014 D. è tornato alla regia cinematografica con la ...
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Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] apparsa sulla copertina della rivista "Life", la volle al suo fianco in The Indian fighter (1955; Il cacciatore di indiani) di André de Toth, nella parte dell'indiana Onahti, raro caso di attrice europea che debutta a Hollywood senza aver mai ...
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Phoenix, River (propr. River Jude)
Francesco Zippel
Attore cinematografico statunitense, nato a Madrus (Oregon) il 23 agosto 1970 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1993. Giovane attore dal talento [...] i genitori latitanti catturati. Steven Spielberg decise quindi di affidargli la 'giovinezza' del suo eroe Indy in Indiana Jones and the last crusade (1989; Indiana Jones e l'ultima crociata). Dopo la commedia di Lawrence Kasdan I love you to death ...
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Attore cinematografico britannico (Edimburgo 1930 - Nassau 2020); ha esordito nel cinema nel 1957, raggiungendo popolarità con la serie di film ispirati al personaggio di James Bond ("agente segreto 007"), [...] con una certa apprezzabile dose d'ironia. Dopo The Presidio (Presidio. Scene di un crimine, 1988), è stato protagonista di Indiana Jones and the last crusade (1989); Family business (1989); The hunt for Red October (1990); The Russia house (1990 ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] II (che nel 2024 lo nomina “laureato illustre”) e inizia a scrivere per Diario, Il manifesto e Nazione indiana, da cui usciranno molti autori della sua generazione. Prosegue la sua formazione con un perfezionamento post-universitario sotto la ...
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Indologo e antichista italiano (n. Roma, 1930). Professore ordinario di Indologia all'Università di Roma “La Sapienza” (1964-2000). Allievo di Giuseppe Tucci, si è dedicato allo studio delle correnti filosofico-religiose [...] filosofici e religiosi dell'India classica, traducendo per primo in una lingua occidentale testi fondamentali della cultura indiana. Tra le sue traduzioni più note vanno ricordate quella delle Madhyamakakārikā di Nāgārjuna (1961), delle Spandakārikā ...
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Scrittore e letterato tedesco (Rendsburg, Schleswig-Holstein, 1913 - Monaco di Baviera 1997). Studiò discipline umanistiche nelle università di Tubinga, Berlino e Monaco. Fu soldato durante la seconda [...] Stammheim (1982). Fra la narrativa e la memoria si collocano Das Schiff. Aufzeichnungen eines Passagiers (1956), e Indiana Campus. Ein amerikanisches Tagebuch (1969). Tra le sue opere di saggistica, si ricorda Vom Eigensinn der Literatur: kritische ...
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Poeta, drammaturgo, musicista e filosofo indiano (Calcutta 1861 - ivi 1941). Considerato una delle figure più rappresentative dell'India moderna, si fece portavoce di un messaggio di armonia universale [...] gran parte dall'autore stesso in lingua inglese. Dal punto di vista religioso T. è panteista secondo l'antica concezione indiana affermata nelle Upaniṣad; ed è il punto fondamentale cui T. ha informato tutta la sua attività sociale e letteraria. Il ...
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Architetto statunitense di origine lettone (Riga 1925 - Needham 2017). Dal 1949 negli Stati Uniti, dove ha completato la sua formazione, tra il 1950 e il 1959, attraverso esperienze professionali in studi [...] Contemporary art museum a Houston (1972); il Museum of glass a Corning, New York (1976-80); la chiesa luterana di Columbus, Indiana (1984-89); il Kemper museum of contemporary art and design a Kansas City (1991-95); l'ambasciata degli Stati Uniti a ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.