BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] ai libri di cavalleria). Alla fondamentale distinzione dei giochi (di spirito, d'ingegno, di scherzo e di piacevolezza) segue il loro fitto catalogo accompagnato da una minuta descrizione, ma condizionato da una specie di "indice de' giuochi proibiti ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] anzi i giovani sono richiamati all'osservanza dell'Indice deilibri proibiti, in nome dell'obbedienza ai decreti della il carattere dei buoni libri: "ottimamente scritti in quanto allo stile, leggiadri, ameni", da attirare la curiosità dei lettori, ma ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] case e tenere ogni sorta di libri in ebraico, eccetto quelli proibiti dall'Indice diPio IV.
Il C. pertanto, Il luogo dell'intelligenza, ibid. 1630), commentario ad alcuni passi dei Proverbi. In ebraico pubblicò le opere poetiche Shir Yehudit (Canto ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...