LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] sentimento e autorità familiare. Edizione autonoma (Venezia 1637), ma senza indicazionedi autore, ebbe invece la Contesa delle tre dee, riscrittura dell'episodio del giudizio di Paride allusiva al canto II dell'Adone.
Nelle Bizzarrie e soprattutto ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] all'adolescente la necessaria concentrazione richiesta dall'eccezionale impegno di questo periodo; né G. Cozzi, Rep. di Venezia e Stati italiani …,Torino 1982, pp. 174-175 n. (ma il nome di Filippo Giacomo attribuito al D. nell'indice dei nomi a p. ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] incapace dun convinto dispiegamento di truppe e di una loro successiva massiccia concentrazione che, in una a sua volta, nomini uno di loro arcivescovo di Candia. Il C., a detta del nunzio, è il più indicato.
"Questo soggetto..., per quanto ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] in tutte le cose, uomo e cittadino libero, concentrato nella fondazione di un deposito culturale per sempre. Analogamente appunto il con l'amico Gaetano Marini è estremamente indicativadi questo atteggiamento stanco e sfiduciato. Le riforme ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] occasione, seppur in toni contenuti, di infangare la reputazione della Dolfin e diindicare lei e il marito come uno Venezia di uno Stato nello Stato, la concentrazione del potere decisionale nella mani d'una ristretta schiera di patrizi che, di ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , e dotò il suo regno prediletto di una vera e propria amministrazione, che concentrava nelle sue mani la direzione totale del nel Duecento, ma allora, alla fine del Seicento, essendo indicate con la stessa cifra, erano divenute lievi per effetto dell ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] Agisce di supporto, spiccando tra i "primari ministri", Colbert che, rastrellando manodopera specializzata concentra in , pp. 288-291, 294 ss., 330 s., 415 s.; Disp. degli amb.... Indice, Roma 1959, pp. 79, 117 s., 242 s., 329; P. Savio, Dispacci ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] passioni; il secondo, Sull'avviso del ristabilimento delle Società popolari in Francia, indica nella diffusione dei "lumi" tra il popolo il compito di queste nuove istituzioni che solo così - differenziandosi cioè dai famigerati club giacobini ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] di Grotte, indicazionedi una lotta che, in questo settore, venne stroncata sul nascere.
Maggiore possibilità di socialisti al Comune di Palermo. Questa politica, entrata in crisi con il fallimento della "concentrazione", riprendeva vigore l ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] .
Indicativo delle predominanti preoccupazioni del C. per la pace sociale il Discorso a i... presidenti della Carità di Verona... nel quale si mostra l'importantia del provvedere a' poveri mendicanti (Padova 1572), caldeggiante la concentrazione ...
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concentrazione
concentrazióne s. f. [der. di concentrare]. – 1. a. L’azione di radunare, di far affluire o convergere in un punto o in una zona ristretta più persone o più cose o elementi della stessa natura, allo scopo di riunire ciò che...
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...