Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] l’unica – della posizione topografica, del nome e dell’epoca di fondazione di un monumento e non di rado, infine, ne ovvie riserve – anche per la generica indicazionedi uno specifico interesse di Costantino non solo per l’abbellimento della ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] la nuova Carta costituzionale, bisogna tenere conto di diverse prospettive: la posizione della Santa Sede e il variegato mondo del
Dossetti intervenne proponendo una commissione che formulasse un indice dei lavori. Essa fu formata da Basso, Cevolotto ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Jésus Christ et son Église»43.
Tillemont, dunque, si era sforzato di trovare una posizionedi equilibrio tra la sua fiducia nella Provvidenza divina, che indicava all’uomo percorsi di salvezza nella storia, e il rispetto per la verità dei fatti ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ossia una riduzione in formulazioni sintetiche diposizioni assunte dalla precedente letteratura giurisprudenziale (specie
9 Sulle forme utilizzate nel III secolo per indicare i provvedimenti imperiali si sofferma, fornendone ampia esemplificazione, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] ad esempio in Morea, rafforzando così la propria posizione anche in Italia ai danni della Spagna e della Italiani, la voce Donà, Nicolò [di Giambattista], redatta da R. Zago, in cui sono indicate varie fonti riguardanti in particolare i rapporti ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] come programma e come movimento politico. La posizionedi equidistanza dal socialismo e dal capitalismo era stata la prima a raggiungere, nel 1992, un indice favorevole del livello di crescita economica, aumentato in seguito ogni anno, per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quali Rimini, Cesena o Fano indicano come il processo di rafforzamento del potere centrale fosse lungi e Ivan IV evidenziarono invece l'insanabile divario delle posizioni e l'impossibilità di giungere all'unione delle Chiese.
L'affermazione del ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di Stato cardinale Merry del Val18: da Milano, dunque stanno arrivando segnali che non possono considerarsi espressione diposizioni anche quelli»96.
La guida si conclude con gli indici delle materie, delle basiliche e delle chiese e delle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che la maggioranza del Senato, ormai arroccata su posizionidi fermezza, non s'adonti a sua volta con lui Dolfin..., Milano 1924, pp. 150-158 (a p. 151 l'erronea indicazione del rettorato a Belluno ricoperto, invece, dall'ornonimo), 161, 315, 322 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] generale, ché troppo rigide sono le rispettive posizioni, specie di Massimiliano con Venezia e di Giulio II con Alfonso d'Este. ad Ind.; Giulio Romano, Milano 1989, ad Ind. (ma l'indice è approssimativo), soprattutto pp. 559 s.; C. Fahy, L'"Orlando ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...