CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e membro di varie congregazioni cardinalizie (Vescovi e Regolari, Fabbrica di S. Pietro, Buon Governo, Indice, Cerimoniale, senz'altro con un editto di protesta e d'imposizione al clero di misure per isolarlo dalle posizioni prese dalla S. Sede.
...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vice-presidente del gruppo parlamentare DC alla Camera.
La sua posizione nel partito e fuori fu sempre ispirata a una prospettiva critica e nell'altra il L. fornisce ancora preziose indicazionidi metodo per la sua disciplina, chiarendo come egli ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] - a causa della sua decisiva posizione geografica - rientrava nella sfera di interessi di Francia, Savoia, Venezia e Asburgo curiali (segreteria di Stato, congregazione dei Vescovi e regolari, congregazione dell'Inquisizione e dell'Indice), le cui ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] in qualità di auditor, ma non rivestì più incarichi importanti e delicati. La sua posizione all'interno del -CXLIX; per gli altri rinvii cfr. l'indice a p. 2229 (s. v. Coelestin IV.). qli statuti sinodali di Lodi sono stati pubblicati da L. A. ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] le manovre fallirono, quando la vittoria di Lepanto (1571) rafforzò la posizione spagnola e ridusse il credito fiorentino in inoltre l'importanza dell'Indice dei libri proibiti e impose uno strettissimo, ma di fatto spesso disatteso, controllo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] nella congregazione incaricata (giugno 1687) di esaminare il caso del cardinale P. M. Petrucci, del quale il 5 febbr. 1688 mise all'Indice le opere. In seno alla congregazione l'Ottoboni mantenne sempre la posizione più rigida anche nei confronti ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "i più nobili" siano "per lo più i mercatanti di maggior faccende". Qualificante presa diposizione personale, altresì, l'esaltazione del "nostro secolo" quale "fertilissimo di belli ingegni", quale maturazione anche espressiva. Valorizzante, in ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 'autorità imperiale, fermezza nella condanna diposizioni non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della di luoghi e oggetti di culto, forse indice nello stesso tempo di scarso impegno del re e di resistenze pagane, a pochi giorni di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ad amplificare la portata della notizia in assenza diindicazioni più sostanziose sugli intendimenti dell'Odescalchi, che che l'Odescalchi dovette maturare gradatamente le sue posizioni nei riguardi di talune delicate materie, in primo luogo quelle ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quali Rimini, Cesena o Fano indicano come il processo di rafforzamento del potere centrale fosse lungi e Ivan IV evidenziarono invece l'insanabile divario delle posizioni e l'impossibilità di giungere all'unione delle Chiese.
L'affermazione del ...
Leggi Tutto
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...