I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] rispetto al marasma e con diverse necessità di strategie terapeutiche. Appare evidente che se una paziente affetta da non farmacologica può essere integrata con i farmaci solamente quando l'indice di massa corporea è superiore a 30 kg/m2 e sotto ...
Leggi Tutto
IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] l'infezione materno-fetale e in età pediatrica, l'approccio terapeutico e il vaccino.
Eziologia. − Il virus HIV-1 appartiene vista laboratoristico la ricerca degli anticorpi anti HIV-1 non è indicativa d'infezione fino al 15° mese di vita (infatti gli ...
Leggi Tutto
Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] in farmacologia, per sfruttarne i principi attivi a fini terapeutici o sperimentali. Poiché alcune di queste sostanze sono dotate - per le ragioni già esposte - una nozione di d., ma si limita a indicare, negli artt. 13 e 14 del d.p.r. 9 ott. 1990 nr ...
Leggi Tutto
VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] ridotta per l'ospite.
Nonostante queste premesse, l'armamentario terapeutico contro le infezioni virali si è notevolmente arricchito rispetto a quello riportato in Appendice IV. Indicheremo pertanto solo i farmaci più recenti, limitandoci a quelli ...
Leggi Tutto
Intenso il lavoro nelle biblioteche italiane ed estere nell'ultimo decennio, e intenso anche l'interessamento per esse da parte dei governi e degli istituti culturali. Caratterizzano questo periodo l'affermarsi [...] vogliono istituite a scopo umanitario e anche terapeutico delle malattie nervose: nel'36 si Sorbelli, Firenze 1934 (Biblioteca di bibliografia italiana, XIII), corredato di buoni indici; G. Fumagalli, Aneddoti bibliografici, Roma 1933. Per l'Italia e ...
Leggi Tutto
Si designano col nome di arti le appendici del corpo di moltissime specie di animali Vertebrati e Invertebrati. destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione degli alimenti, alla [...] durante la guerra mondiale.
Criterî prostesici. - La sostituzione di un arto si considera oggi come un procedimento terapeutico che ha indicazioni proprie, che va applicato con un ordine ben definito e una tecnica specializzata, che richiede la ...
Leggi Tutto
I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] biosensori, protesi e dispositivi terapeutico-diagnostici. Televisori ultrapiatti o di soglia VT rappresenta le cariche intrinseche presenti nel SO e indica la purezza del materiale. Dall’acquisizione delle caratteristiche corrente-voltaggio nelle ...
Leggi Tutto
LEUCEMIE.
Sabina Chiaretti
Ilaria Del Giudice
Robin Foà
– Leucemia linfatica cronica. Patogenesi. Prognosi e decorso clinico. Terapia. Leucemia mieloide cronica. Patogenesi. Diagnosi. Terapia e prognosi. [...] per raggiungere la remissione completa) o durante le fasi terapeutiche successive, rappresenta un indice prognostico sfavorevole e determinante nel programmare un approccio terapeutico più intensivo; 4) nuovi sottogruppi a prognosi sfavorevole, tra ...
Leggi Tutto
OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] frequenza cardiaca fetale, per riconoscere, con l'individuazione di un'acidosi fetale, l'indicazione precisa a un provvedimento terapeutico tempestivo (estrazione cesarea, parto accelerato strumentale vaginale, ecc.).
Aspetti sociali dell'ostetricia ...
Leggi Tutto
NEUROCHIRURGIA.
Roberto Delfini
– Chirurgia spinale. Neurochirurgia oncologica. Neuroendoscopia. Neurochirurgia funzionale. Neuronavigazione e robotica. Trattamento endovascolare. La donna neurochirurgo. [...] caratterizzazione tumorale, nell’individuazione di un target bioptico o terapeutico, per la serie di controlli cui viene sottoposto il in maniera altamente selettiva dalle cellule ad alto indice proliferativo, come le tumorali. I metaboliti del 5 ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
ultrasuonoterapia
ultrasuonoterapìa (meno com. ultrasonoterapìa) s. f. [comp. di ultras(u)ono e terapia]. – In medicina, impiego a scopo terapeutico degli ultrasuoni. L’azione biologica, sfruttata a fini terapeutici, è la risultante di varie...