ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fratello e dell'altro mallevadore, non già che sia indicedi mutate condizioni che gli conferissero credito economico. Per il pensiero espresso nella Monarchia, una più esplicita e netta presa diposizione. Non solo, come nel trattato politico, l'A. ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Colocci - che indica il solo nome "Cielo" - è nella prima pagina (che è di sua mano), la 104v, dell'indicedi questo stesso codice o a quella dei poeti di corte. Ma non manca, una varia gamma diposizioni intermedie. Quasi generale è comunque ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] famoso ciclo di affreschi della villa medicea di Poggio a Caiano. Non mancarono prese diposizionedi una certa venne diffuso nel 1515. I colophon, insieme con altre indicazioni significative contenute nella sua corrispondenza, dimostrano che il G. ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] L. rispose in modo molto critico a questa presa diposizione, tuttavia decise di non pubblicare la replica: "Quando lessi queste note F. Fortini, a cura di R. Luperini, Roma 1989; C. Fini - L. Lenzini - P. Mondelli, Indici per Fortini, Firenze 1989; ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] a una serie di insuccessi, dovuti sia alla contraddittorietà di certe pur vivaci prese diposizione, sia a una -19: numero spec. dedicato al C., con gli indici delle sue attività giornalistiche, a cura di F. Fortini, e molti contributi critici; G. De ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] con occhio critico verso le posizioni della Destra storica soprattutto in fatto di relazioni internazionali.
In questa attese, erano indicidi una complessiva debolezza intrinseca del fattore politico-diplomatico non meno che di quello industriale ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 139).
Si tratta della risposta a Victor Chauvet, sostenitore diposizioni liberali su vari temi, recensore del Carmagnola nel Lycée della S. Chiesa (uscito anonimo a Lugano e messo all’Indice il 30 maggio 1849) e ne abbia condiviso rilievi e proposte ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ossessivo baricentro petrarchesco. Di fatto il rimaneggiamento aristotelico tratto dal Tesoro, è seguito, senza indicazionedi titolo e d'autore " lo definisce. Intimissimo di Piero del Bene, sospetto agente del Navarra, la posizione del C.: non può ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] si stabiliscono tra loro; ma le matrici di questa posizione sono biologiche e vitalistiche, e ciò sposta la in un'edizione critica - in cinque volumi più gli indici - corredata di un ricco apparato di note, diretta da D. Isella e curata, oltre che ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] con la diffusione di formati più maneggevoli e l'offerta di sussidi di lettura: tavole, apparati, indici.
Scrittore in versi magia, della negromanzia, fatte salve le ragioni di una cauta posizione che esclude ogni costrizione sui comportamenti dell' ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
indicare
v. tr. [dal lat. indicare, intens. di indicĕre: v. indire] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). – 1. Mostrare col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: gli indicò la porta; il maestro indicava agli alunni la posizione delle varie...