BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] popolari, Roma 1902).
Meno significative le prese diposizione del B. in politica interna, che Milano 1960, p. 380; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di polit. italiana, 3 voll., Milano 1962, v. Indici; O. Majolo Molinari, La stampa periodica ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] ricordate, come tipiche dell'A., due prese diposizione. Contro il progetto (che dette vita Indici degli Scritti editi e inediti... di G. Mazzini, Epistolario, dell'Epistolario di C. Cattaneo, dell'ediz. naz. degli Scritti di G. Garibaldi.
Utili e di ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] romana dell'anno seguente, rivelava la sua posizione nell'ambito di un verismo a sfondo simbolista, accanto a F Jahrh.s, I, p.389, ai cataloghi delle mostre citate, agli indicidi Arte cristiana (F. Strazzullo, Mezzo secolo d'arte cristiana in Italia ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] volta eletto, si segnalò per le prese diposizione a favore della bonifica dei laghi del Mantovano naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultaz. si vedano gli Indici, a cura di G. Macchia, II, ad nomen); A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] romane che seguirono immediatamente la presa diposizionedi Benedetto IX, e che videro dapprima di Altaich ed Erimanno di Augia, danno precise indicazioni d'un agguato di "milites"; Lamberto di Hersfeld, Bonizone di Sutri e Donizone non parlano di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] famoso ciclo di affreschi della villa medicea di Poggio a Caiano. Non mancarono prese diposizionedi una certa venne diffuso nel 1515. I colophon, insieme con altre indicazioni significative contenute nella sua corrispondenza, dimostrano che il G. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] G. la conditio sine qua non per l'accettazione dell'incarico di formare il nuovo governo. Venendo da un uomo di destra, la presa diposizione del Lanza - accompagnata dai gesti di disistima di colleghi come C. Cadorna ed E. Visconti Venosta - dovette ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] tanto. Ne seguirono sue prese diposizione apertamente critiche nei confronti dell' Balla d'oro, reg. I, p. 117; Ibid. Indici 86 ter I: G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni…; Ibid., Notai di Venezia. Testamenti, bb. 57, n. 338; 177, n ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] appello ai testi scritturali e patristici. La posizione assunta dagli abati nelle discussioni relative al messi all'Indice da Paolo IV nel 1559, furono condannati anche dai successivi Indicidi Pio IV (1564), del card. Quiroga (1588) e di Sisto V ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] L. rispose in modo molto critico a questa presa diposizione, tuttavia decise di non pubblicare la replica: "Quando lessi queste note F. Fortini, a cura di R. Luperini, Roma 1989; C. Fini - L. Lenzini - P. Mondelli, Indici per Fortini, Firenze 1989; ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
indicare
v. tr. [dal lat. indicare, intens. di indicĕre: v. indire] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). – 1. Mostrare col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: gli indicò la porta; il maestro indicava agli alunni la posizione delle varie...