GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] volta eletto, si segnalò per le prese diposizione a favore della bonifica dei laghi del Mantovano naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultaz. si vedano gli Indici, a cura di G. Macchia, II, ad nomen); A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] romane che seguirono immediatamente la presa diposizionedi Benedetto IX, e che videro dapprima di Altaich ed Erimanno di Augia, danno precise indicazioni d'un agguato di "milites"; Lamberto di Hersfeld, Bonizone di Sutri e Donizone non parlano di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] famoso ciclo di affreschi della villa medicea di Poggio a Caiano. Non mancarono prese diposizionedi una certa venne diffuso nel 1515. I colophon, insieme con altre indicazioni significative contenute nella sua corrispondenza, dimostrano che il G. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] G. la conditio sine qua non per l'accettazione dell'incarico di formare il nuovo governo. Venendo da un uomo di destra, la presa diposizione del Lanza - accompagnata dai gesti di disistima di colleghi come C. Cadorna ed E. Visconti Venosta - dovette ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] tanto. Ne seguirono sue prese diposizione apertamente critiche nei confronti dell' Balla d'oro, reg. I, p. 117; Ibid. Indici 86 ter I: G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni…; Ibid., Notai di Venezia. Testamenti, bb. 57, n. 338; 177, n ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] appello ai testi scritturali e patristici. La posizione assunta dagli abati nelle discussioni relative al messi all'Indice da Paolo IV nel 1559, furono condannati anche dai successivi Indicidi Pio IV (1564), del card. Quiroga (1588) e di Sisto V ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] L. rispose in modo molto critico a questa presa diposizione, tuttavia decise di non pubblicare la replica: "Quando lessi queste note F. Fortini, a cura di R. Luperini, Roma 1989; C. Fini - L. Lenzini - P. Mondelli, Indici per Fortini, Firenze 1989; ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] dotato più di "buona volontà" che di "chiarezza"), giudicava "di un valore infinito" le sue recenti prese diposizione pubbliche contro nell'Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultazione, v. Indici, II, a cura di G. Macchia, ad nomen); ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] indicidi produttività condotto sulle industrie tessili italiane, che produsse una serie di dati particolarmente indicativi per lo studio quantitativo di All'interno del Pd'A egli fu vicino alla posizionedi Parri e La Malfa, che bene esprimevano gli ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] (1900), Palermo 1900; Sui primi stadi dell'oogenesi e principalmente sulle fasi di sinapsi, in Anatomischer Anzeiger, XXI (1902), pp. 293-308; Intorno ai cangiamenti di forma e diposizione del nucleo cellulare, ibid., XXII (1903), pp. 331-357; Per l ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
indicare
v. tr. [dal lat. indicare, intens. di indicĕre: v. indire] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). – 1. Mostrare col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: gli indicò la porta; il maestro indicava agli alunni la posizione delle varie...