Composizione chimica SiO2. Si presenta di solito in forme stalattitiche, mammellonari, botriodali dovute a concrezione per via umida con struttura microcristallina, fibrosa compatta, per lo più in zone [...] Il plasma viene probabilmente dalle prime cateratte del Nilo, e dal Baden; quello dell'antica Roma veniva forse dall'Indiaoccidentale. L'eliotropo da quest'ultima località, dal Brasile e dall'Australia. Per il crisoprasio, che si trova in relazione ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese, nato a Bridgewater (Somersetshire) nell'agosto 1599, morto in navigazione in vista di Plymouth il 17 agosto 1657. All'università di Oxford, non riuscì a finire gli studî. Tornò a Bridgewater [...] , ma quasi tutte le sue navi furono catturate da B. presso Cartagena. Il principe con le superstiti fuggì nelle Indieoccidentali, dopo aver fatto scalo a Tolone; il B. ne prese pretesto per severe rappresaglie contro le navi francesi. Nel ...
Leggi Tutto
Isola delle IndieOccidentali, situata a circa 59°37′ long. O. e 13°4′ lat. N. lunga circa 34 km. e ampia 431 kmq. La popolazione fu calcolata a 198.588 ab. nel 1901 e a 169.385 nel 1926. La struttura [...] è un importante luogo di transito (Bridgetown ha circa 20.000 ab.), centro d'irradiazione del traffico per tutte le IndieOccidentali.
Barbados è una delle isole più densamente popolate del mondo, avendo in media 394 ab. per kmq. Degli abitanti il ...
Leggi Tutto
Poche e dubbie notizie si hanno di questo insigne e sventurato studioso. Egli affermò di discendere da antica e nobile famiglia francese de Bourges, signori de La Tour, conti di Alvernia e duchi di Aquitania, [...] gli era rimasto. In Spagna venne riconosciuta la sua innocenza, ed egli fu nominato da re Filippo V storiografo delle IndieOccidentali e sí diede ordine che, ritornando egli al Messico, gli venisse restituita la sua preziosa raccolta, che andò poi ...
Leggi Tutto
Ammiraglio americano, nato il 5 luglio 1801 presso Knoxville (Tennessee), morto il 14 agosto 1870 a Portsmouth (New Hampshire). A sedici anni s'imbarcò sull'Essex (comandato dal Porter) e prese parte alla [...] alla carriera intrapresa. Nel 1823, avendo il Porter ricevuto il comando della squadra destinata a combattere i pirati nelle Indieoccidentali, il F. lo accompagnò. Nel 1838 fu posto al comando dell'Erie, e durante la guerra del Messico bloccò ...
Leggi Tutto
RHYS, Jean
Rosario Portale
(pseud. di Rees Williams, Ella Gwendolen)
Scrittrice inglese, nata a Roseau, capitale di Dominica (Piccole Antille), il 24 agosto 1894, morta a Exeter (Devonshire) il 14 maggio [...] , sono ineluttabilmente preda del vortice distruttivo dell'esistenza. Al crudele e arido mondo occidentale la scrittrice contrappone spesso quello delle Indieoccidentali, cioè il mondo che fu della sua infanzia e della sua prima giovinezza, dove ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 125; v. antille, App. IV, I, p. 133)
Stato insulare dell'America Centrale (Piccole Antille), indipendente dal 3 giugno 1978 nell'ambito del Commonwealth britannico, membro delle Nazioni Unite, [...] cui si verifica un flusso migratorio, in parte clandestino, verso le vicine Antille francesi.
Storia. - Già parte delle IndieOccidentali Britanniche (1958-62), D. aveva ottenuto l'autonomia interna nel 1967. L'egemonia del Dominica Labour Party (DLP ...
Leggi Tutto
. Famiglia di navigatori olandesi, della Zelanda, discendenti dal pescatore Evert Heindricxssen ("di Enrico"), che nel 1572 si unì con i "pezzenti del mare". Il figlio di lui Johan I Evertsen fu nominato [...] famoso, Johan (o Jan) II, nato a Flessinga nel 1600, si distinse a La Rochelle nel 1625, accompagnò Piet Hein nelle IndieOccidentali e riportò in patria la "flotta dell'argento". Vinse nel 1631 gli Spagnoli nello Slaak in Zelanda nel 1636 i corsari ...
Leggi Tutto
Esploratore, nato nel 1567 a Brouage (Charente Inférieure) da una famiglia di navigatori, morto a Quebec il 25 dicembre 1635. Fece le sue prime armi combattendo nella guerra civile per Enrico IV fino alla [...] di Vervins (1598). Passato poi in Spagna, fu, al comando della sua nave, aggregato a una flotta spagnola inviata alle IndieOccidentali, e visitò in quella occasione le Antille, il Messico, il Panamá (1599-1601). Ritornò di là recando al re Enrico ...
Leggi Tutto
Nacque, secondo Ribadeneira, a Medina del Campo (Spagna), nel 1539, l'anno stesso in cui Paolo III autorizzò la costituzione della Compagnia di Gesù. A 15 anni, entrò nel collegio dell'ordine in quella [...] i popoli barbari". Fu mandato infatti, nell'aprile 1569, in missione al Perù. Nel 1571 fu mandato missionario alle IndieOccidentali e, cinque anni dopo, divenne secondo Provinciale del Perù. Qui, per meglio catechizzare gli Indiani, imparò la loro ...
Leggi Tutto
indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...
indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...