La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] , nel 1606, uno di essi, il Duyfken, al comando di Willem Jansz, raggiunse Capo York in Australia.
La Compagnia delle IndieOccidentali
Più simile a una vera e propria spedizione scientifica che a un semplice viaggio appare il trasferimento al di là ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] . Certamente la forma mentis aristotelica costituì una componente della valutazione europea degli abitanti delle IndieOccidentali. Gli esploratori, in quanto testimoni oculari e conseguentemente ritenuti attendibili, diffusero immagini politicamente ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] anche per distinguere gli europei dai «selvaggi», «pagani», cioè le popolazioni che Cristoforo Colombo aveva scoperto nelle «Indie» occidentali. Una cultura nutrita di letteratura classica e di immagini pagane ricorse all’antico per accostarsi alla ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] suddivisa in 4 province (Banten, G. Centrale, G. Occidentale, G. Orientale), nel distretto urbano di Giacarta e con il Mar di Banda mediante il Mare di Flores, con l’Oceano Indiano attraverso piccoli stretti. È poco profondo (media, 70 m; max 102 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] meno sicure, su paesi e genti dell'Europa settentrionale e occidentale, dell'Asia fino ai sistemi montuosi centrali, dell'Africa di cui è pur difficile dare spiegazione, ritenga l'Oceano Indiano un mare chiuso a sud da una terra incognita riunente l ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] aveva rappresentato una importante riserva di schiavi per il mondo occidentale, cosicché in genere al di fuori dell'Africa gli Colombo nel 1492 e dal viaggio di Vasco da Gama nelle Indie nel 1498, mandò in frantumi la visione eurocentrica del mondo ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] in Cina a Mapa (1958) e a Dali (1978) e in India a Hathnora (1982). L'età di questi fossili è compresa tra 200 27-38; J.J. Hublin - A.M. Tillier, L'Homo sapiens en Europe occidentale: gradualisme et rupture, in J.J. Hublin - A.M. Tillier (edd.), Aux ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Paesi limitrofi abbondavano l'oro e le pietre preziose, il corallo, le perle e l'ambra. L'oro si trovava nell'Indiaoccidentale e nell'Africa meridionale, ma anche in Armenia, nell'Altai e nel Tibet. L'argento era presente in Andalusia, Armenia e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] dal XV sec. d.C. Questo commercio favorì la creazione di colonie africane in Arabia meridionale e sulla costa occidentale dell'India. Numerose città della costa africana, da Capo Guardafui a Sofala, accolsero a partire dal XII sec. d.C. emigranti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] anni partì per il Senegal come agente della Compagnia delle Indie. Rimase in questo paese per quattro anni, nel corso delle regioni non europee non soltanto portò i naturalisti occidentali alla scoperta di migliaia di specie di cui allora si ...
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indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...
indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...