Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] possedeva una flotta e agenzie nei porti del Mar Rosso e in India. Al Cairo era celebre il funduq al-karīm, situato a al-Fustat che, già affermata con i Portoghesi, continuò con gli Olandesi e infine con gli Inglesi. Di gran lunga più importanti ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] . Nella Nuova Guinea, ad esempio, conquistata dagli Olandesi e dai Tedeschi, esistono circa 750 lingue diverse questi, la Nigeria, conta ben 400 lingue differenti. In India secondo gli antropologi esistono 5.000 'comunità' culturali, definite ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] lunga distanza, anche fino a 4.000 km nell'Oceano Indiano e nel Pacifico. Gli abitanti degli arcipelaghi, e anche quelli atlantiche francesi e iberiche: la kulk (la nave da carico olandese) e poi la kogge. Erano bastimenti pesanti, molto resistenti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] nei testi precedenti i viaggi di scoperta nelle ‘Indie occidentali’, o era possibile ricondurla a patologie se non medico. L’ospedale attraeva anche numerosi stranieri, come gli olandesi Gisbert Horst (1492-1556) e Pieter van Foreest (1521 ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] tra il 1820 e il 1870 i tassi di crescita di Brasile, Messico, Russia, India e Cina si aggirarono intorno allo 0,1% del prodotto pro capite per anno, coloniali (come ad esempio l'emigrazione olandese verso le Indie orientali), ma che a seguito della ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] più tardi i boeri (boere, cioè contadini) di origine olandese vennero a contatto coi bantu che si andavano spostando verso linajes, Madrid 1957.
Basham, A. L., The wonder that was India: a survey of the history and culture of the Indian sub-continent ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] a Ispahan e terminata la missione, egli non fece ritorno con i compagni svedesi, ma entrò nel 1684 al servizio della Compagnia olandese delle Indie Orientali come chirurgo. In questa veste fu inviato in Giappone, passando per il Golfo Persico, l ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] poi estesa sino ad occupare - sempre "per proprio valore" - "isole" e "fortezze" in acque lontane. Nelle "Indie Orientali", avverte il C., gli Olandesi cacciano i Portoghesi, opprimono i "chinesi", bistrattano gli stessi Inglesi. Li muove la spietata ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] iberiche a quelle anglosassoni, in particolare inglesi e olandesi; nondimeno, le loro implicazioni erano state, sin la Natura nell'insieme era uniforme su tutta la Terra, una nelle Indie come nella Roma di Plinio. Tutto il mondo era l'effetto di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] vegetale di Ray fu utilizzata soprattutto da botanici inglesi e olandesi. Dato che era basata su un elevato numero di gruppi of Pittsburgh Press, 1985 (ed. orig.: La natura delle Indie nove. Da Cristoforo Colombo a Gonzalo Fernandez de Oviedo, ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
altingia
altìngia s. f. [lat. scient. Altingia, dal nome di W. A. Alting († 1800), governatore delle Indie Olandesi] (pl. -ge o -gie). – Genere di piante dicotiledoni amentifere, con 5 specie, di cui notevole l’Altingia excelsa, albero dell’India,...