Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] indipendenzadelle norme giuridiche delle colonie rispetto a quelle della metropoli poteva e doveva costituire un ramo distinto della erano sempre state chiamate le autorità italiane: le magistrature ordinarie, quelle speciali e infine gli stessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] governo e un po’ indipendente» (L. Lucchini, Elementi di procedura penale, 1895, p. 215).
Sondaggi storiografici comprovano le pressioni ministeriali sulla magistratura inquirente. Un’abbondante pubblicistica discettò delle possibili contromisure. Ma ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] scelta? Se ad un ramo del parlamento, potrebbe poi la magistratura sindacare tale scelta? In ogni caso poi (vale a dire capo a «istituzioni diverse» fra loro indipendenti. Si tratta della classica separazione formulata da Montesquieu tra potere ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] podestà che gli succedette, chiamato da una magistratura straordinaria, probabilmente di ispirazione popolare, i alla fine del principato indipendente 1024-1535, 1, Società, istituzioni, religione nelle età del comune e della signoria, Milano 1992. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] caratterizzata, in senso antiassembleare, dall’indipendenzadell’organo del potere esecutivo – il corpo di leggi, ci si domanda dove sarà il custode, dove sarà la magistratura di un tale codice?» (J.-E. Sieyès, Opinione sulle attribuzioni e l ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene descritto il modello del processo amministrativo come processo su interessi legittimi, sottolineandone la differenza essenziale rispetto al processo su diritti soggettivi, [...] disciplinari che sono (o sono ritenuti) contrari alla indipendenza dei Consiglieri di Stato: la nomina governativa di un parlare di una magistratura «ordinaria» in contrapposizione alle magistrature «speciali»».
L’obiettivo della giurisdizione unica ...
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I nuovi poteri dell’Autorità Anticorruzione
Saverio Sticchi Damiani
L’attribuzione di nuovi poteri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) mira a rafforzare gli strumenti predisposti dall’ordinamento [...] autorità giudiziaria (che ricomprende quindi sia la magistratura giudicante che quella requirente) e dall’utilizzo .C.m. 5.8.2008.
8 Titomanlio, R., Autonomia ed indipendenzadelle Authorities: profili organizzativi, Milano, 1009, 319 ss.
9 Blando, F ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] dello Stato trova nell’esercizio delle «prerogative parlamentari» (espressione dell’autonomia e dell’indipendenzadelle 16 L’esercizio delle prerogative parlamentari determina spesso una linea di tensione fra Parlamento e magistratura, tensione che ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] sua protezione, ma che nel contempo ne limitava l’indipendenza. Nella stessa condizione venne a trovarsi Lorenzo, rimasto dell’Arte di Calimala (1484 e 1488).
La sua assenza dagli elenchi delle balìe straordinarie e dell’importante magistratura ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] di ricuperare nei riguardi della Sede apostolica la pienezza della propria indipendenza, di ridare smalto 1619 e del 1620, ma gli conferiva in quegli anni anche magistrature più specifiche, provveditor sopra Ori e Monete, provveditor alle Fortezze, ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...