Donna politica indiana (Allāhābād 1917 - Nuova Delhi 1984). Figlia di J. Nehru, cominciò l'attività politica alla fine degli anni Trenta e nel 1959 divenne presidente dell'Indian national congress. Ministro [...] la scissione nel genn. 1978, dando vita con la sua frazione maggioritaria all'Indian national congress (I) - dall'iniziale di Indira - del quale fu eletta presidente. Tornata alla guida del governo dopo le elezioni del genn. 1980, la G. dovette far ...
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Uomo politico indiano (Bombay 1944 - Madras 1991). Pilota aeronautico, entrò in politica in seguito alla morte del fratello Sanjay (1980), fino a quel momento consigliere e probabile successore della madre [...] Indira. Dopo l'uccisione di quest'ultima (ott. 1984), le successe sia come primo ministro che come presidente dell'Indian national congress (I), proseguendone la politica di sviluppo industriale (con alcune misure di liberalizzazione economica), di ...
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Donna politica indiana di origine italiana (n. Lusiana, Vicenza, 1946). Nel 1968 ha sposato Rajiv Gandhi, figlio del primo ministro indiano IndiraGandhi. Dopo l’omicidio del marito, avvenuto nel 1991 per [...] opera dei ribelli Tamil, si è dedicata con sempre maggiore assiduità alla vita politica indiana. Presidente dal 1999 del Partito del congresso, nelle elezioni del maggio 2004 è divenuta primo ministro ...
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Uomo politico indiano (Allāhābād 1889 - Nuova Delhi 1964), padre di IndiraGandhi. Proveniente da un'antica famiglia braminica, studiò scienze naturali e diritto in Inghilterra (1905-12). Ritornato in [...] generale (1923-25, 1927-29) e presidente (1929-30, 1936-37, 1946, 1951-54) del partito. Stretto collaboratore di Gandhi, venne ripetutamente arrestato negli anni dal 1921 al 1945 e nell'immediato dopoguerra diresse le trattative finali con l ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] .
Nel corso degli anni Settanta Oriana Fallaci intervistò tutti i grandi leader politici dell’epoca: da Henry Kissinger a IndiraGandhi, da Golda Meir a Yasser Arafat, da Willy Brandt a Hailé Selassié. I suoi ritratti politici, pubblicati sull ...
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Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] e vice primo ministro. Intanto il Congress aveva subito, nelle elezioni negli Stati, la prima sconfitta dal 1947. IndiraGandhi preparò un programma volto ad attuare una svolta in senso socialista e i conservatori presero allora ad appoggiare D. in ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] fine dell’era coloniale nel subcontinente; ma né lui né Gandhi riuscirono a migliorare i difficili rapporti fra il Congress e la governo indiano si trovarono prima la figlia IndiraGandhi, e poi il nipote Rajiv Gandhi.
1889
Nasce ad Allahabad da un’ ...
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Singh Bhindranwale, «Sant» Jarnail
Predicatore religioso e rivoluzionario indiano (Rhode, Panjab, 1947-Amritsar 1984). Di famiglia Jat, negli anni Settanta si affermò come leader del movimento di consolidamento [...] da S.B. contro i Nirankari (sikh non ortodossi), i panjabi indù e altri avversari politici indussero il primo ministro IndiraGandhi a mutare atteggiamento. Sul finire del 1983 S.B. si insediò con i suoi seguaci nell’Akal takht e nello Harimandir ...
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Tata
Famiglia indiana originaria di Baroda (od. Vadodara, in Gujarat). Di religione parsi, i T. si distinsero fin dai primi del 19° sec. nelle attività commerciali, accumulando ingenti capitali che permisero [...] ), che nel 1954-56 appoggiò il movimento Save Bombay, volto a contrastare il piano di creazione di uno Stato federato a maggioranza linguistica marathi (il Maharashtra), e nel 1975 si schierò con IndiraGandhi dopo la proclamazione della Emergency. ...
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Rao, Narashima
Politico indiano (Hyderabad 1921-Nuova Delhi 2004). Ministro degli Esteri (1980) e poi degli Interni (1984) nel governo di IndiraGandhi, dopo l’assassinio di quest’ultima divenne ministro [...] della Difesa nel nuovo governo formato da Rajiv Gandhi. Lo appoggiò nella campagna elettorale del 1991 e, dopo il suo assassinio, fu primo ministro fino al 1996, quando il Partito del congresso, da lui guidato, venne sconfitto alle elezioni. Si ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...