Pittore francese (Grenoble 1836 - Buré, Orne, 1906). Fu per qualche tempo, a Parigi, nello studio di G. Courbet; ma soprattutto si formò copiando al Louvre i maestri dei secc. 16º e 17º. Ammirò Manet e [...] Intorno al pianoforte (1885), ritratti di gruppo di pittori, poeti, musicisti, in cui, come nei numerosi ritratti individuali, la personalità del modello è interpretata con profonda intimità. Una sensibile osservazione della realtà si ritrova anche ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] e naturalezza invece nella resa degli animali, grande vivacità di colori nelle pitture, ripetizione, con poche varianti individuali, di un certo numero di scene tipiche, anonimità delle opere d'arte, gusto raffinato nelle arti minori. Tuttavia ...
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Ritrattista (n. forse in Fiandra 1470 circa - m. Parigi 1540 o 1541), figlio forse di un Jean C., pittore, che viveva a Bruxelles nel 1475. Nel 1529 si trasferì da Tours a Parigi. L'opera più antica sono [...] è firmato il ritratto di G. Budé, 1536), tipici, questi ultimi, della sua arte, tesa a cogliere con esattezza le particolarità individuali di un volto e tuttavia ampia e sobria. C. fu il grande maestro della corte di Francesco I, acuto osservatore e ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] particolarmente intenso con frequenti spostamenti.
In questi anni (1923-26) particolarmente significativi anche sul piano delle esperienze individuali, il C. ebbe modo di frequentare gli ateliers di alcuni dei maggiori scultori europei, come Maillol ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] l'arte di Kleitias (v.).
Non mancano anche tra i vasi a decorazione animalesca, prodotti raffinati e altamente individuali, seppure riconducibili alla tradizione del Pittore della Gorgone (v.). Mentre a volte, come ad operare la transizione da ...
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Pittore spagnolo (n. Madrid 1929). Ha studiato alla Scuola di belle arti di San Fernando di Madrid. Nel 1957 ha fondato insieme a M. Millares, R. Canogar e A. Saura il gruppo El Paso, esprimendo, nel linguaggio [...] Ufficiale dell’ordine delle arti e delle lettere dal governo francese. Nel 1992 ha realizzato a Madrid un’esposizione di pitture acriliche su carta di giornale. Nel 2006 si sono tenute diverse sue esposizioni individuali a Gijón, Valencia, Malaga. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] come azione e come comportamento: una critica espressa cioè non solo sotto forma di saggi e studi ma con interventi diretti, individuali o collettivi, sulle opere e con le opere, per es. con le mostre (su artisti, su problemi, su periodi), con i ...
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ARTASERSE I Longimano (᾿Αρταξέρσης Μακρόχειρ)
L. Rocchetti
Re di Persia, figlio di Serse cui successe nel 465 a. C.; dopo un regno agitato e sconvolto da lotte con l'Egitto e la Grecia (pace di Cimone: [...] delle stesse monete il re è raffigurato in piedi presso un tempio. Tutte queste raffigurazioni non presentano caratteri individuali, ma generiche tipizzazioni.
Bibl.: G. F. Hill, Cat. Greek Coins of Arabia, Mesopotamia, Persia, Londra 1922, p. 198 ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] architettura moderna. Tale metodologia da un lato rischia, proprio per il suo carattere di irripetibilità, di ridursi ad un individualismo senza rapporti con il mondo della produzione; dall'altro tende a superare i limiti stessi che si sottopongono a ...
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UTZON, Jørn
Lamberto Rossi
Architetto danese, nato a Copenaghen il 9 aprile 1918, ove ha studiato frequentando l'Accademia Reale di Belle Arti. Ha acquisito una notevole fama internazionale per aver [...] E. e H. Andersson), realizzato sulla scorta della sua continua ricerca sull'abitare, applicata sia agli alloggi individuali sia ai complessi residenziali, che lo impegna negli anni Cinquanta e negli anni Sessanta; la Scuola Professionale Superiore ...
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individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...