Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] e degli atteggiamenti tradizionali sui quali è stato costruito l'ordine sociale capitalistico: forte individualismo e senso di indipendenza, valore etico del lavoro, spirito concorrenziale, convinzione che la diseguaglianza sia il risultato di una ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] un equilibrio più sottile tra i valori del gruppo e i diritti individuali.
Anche la giustizia intercomunitaria pone grossi problemi. Pur ispirandosi a concezioni etiche contrastanti, i diversi gruppi della società sembrano destinati ad avere vari ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] state a lungo e profondamente dipanate nella storiografia posteriore: etica protestante e capitalismo, il potere burocratico, il rapporto tra legati a modelli rurali che escludevano il moderno individualismo del possesso e dell'uso della terra. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] nella prossima (Della moneta, cit., p. 29, e Della moneta e scritti inediti, cit., p. 40).
La soluzione individualista di Galiani è dunque molto diversa, sia sul piano etico sia su quello metodologico, da quelle, convergenti, degli altri due: la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] economisti seguirono, sia in Scozia, sia in Francia, sia in Italia, fu una rifondazione dell’etica che, tenendo conto delle critiche degli autori individualisti, fornisse nuove ragioni al civile e alla socialità. Non è quindi corretto affermare che l ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] [e] il dominio delle cose hanno anche e soprattutto un valore e un significato etico ed ideale" (p.177), ciò vuol dire che "la materia greggia non ha prevaricatrici e dove la critica all'"individualismo" liberale e socialista giustificava la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] di problemi, tra i quali: a) la preoccupazione etico-sociale, che pervade l’opera degli economisti italiani in la sanno.
Quello che verrà chiamato in quegli stessi anni individualismo metodologico (e che coincide con quanto oggi si intende con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] », egli arrivò ad affermare una concezione dei rapporti tra etica, politica ed economia che rifiutava l’approccio utilitaristico fino al punto di negare la legittimità della proprietà individuale.
Per legittimare l’idea che la dottrina corporativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] una parte a chi la perdette (Il secolo ventesimo secondo un individualista, cit., pp. 272 e 267).
Tutto il sistema di più divise di quanto sia giusto dal punto di vista etico e necessario sul piano dell’efficienza economica (Artoni 2004; J ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] storico (Trattato, cit., 1° vol., 1949, p. 10).
Questa «scuola etico-giuridica» secondo Toniolo, aveva una sua ragion d’essere in quanto cercava l’armonizzazione dell’utile individuale con il bene comune, proponendone un’originale integrazione (p. 11 ...
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individualista
s. m. e f. e agg. [der. di individualismo] (pl. m. -i). – 1. Come sost., chi segue i principî dell’individualismo. Nel linguaggio com., chi nella vita tende a far prevalere gli interessi o le tendenze personali e cerca di affermarsi...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...