Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] cui la massima utilità generale è garantita dalla libera competizione, intesa all’utile particolare e svincolata da ogni disciplina (individualismo comune a F. Quesnay, R.-J. Turgot, A. Smith). Le dichiarazioni dei diritti americana (1776) e francese ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, tedesco di nascita (Andernach 1920 - San Pedro, California, 1994). Dopo aver esercitato molti mestieri, dal 1960 visse della sua attività di scrittore irregolare, proveniente dall'underground. [...] beat), nostalgico del New Deal roosveltiano, in pagine autobiografiche e diaristiche animate da un acceso individualismo (riscattato però da una intelligente autoironia), ha espresso in modo provocatorio, con ripetitività talvolta eccessiva ...
Leggi Tutto
Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] da limiti di tempo e di spazio, in cui il sacrificio di sé realizza la sua esistenza spirituale. Nessuna azione individuale è sottratta al giudizio morale pubblico, perché nessun Io esiste senza il Noi: lo Stato fascista è «totalitario», cioè sintesi ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Vigevano 1871 - Torino 1934), prof. di filosofia morale nelle univ. di Palermo (1902-03), Pavia (1903-09), Torino (1910-12), e di pedagogia a Torino (dal 1912). Socio nazionale [...] di Kant, di numerose opere, di cui le principali sono: Rosmini e Spencer (1899); Problemi generali di etica (1901); L'individualismo nelle dottrine morali del sec. XIX (1909); Elementi di pedagogia (3 voll., 1916-20); L'educazione in Italia dall ...
Leggi Tutto
Parte della sociologia che studia intere società o, comunque, fenomeni e processi sociali aggregati a livello di sistema, con particolare riguardo alle strutture istituzionali e alle dinamiche di sviluppo [...] senso, e nel senso di aderire più o meno consapevolmente a visioni ‘collettiviste’ in contrasto con le posizioni dell’individualismo metodologico, si usa ormai differenziare la tradizione degli studi di m. dalle prospettive di analisi proprie della ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] di uno strumento di regolazione del rapporto di lavoro pensato non solo per il riconoscimento delle figure con alte capacità individuali sul mercato, ma anche per la difesa e la promozione delle condizioni di lavoro (e di vita) dei lavoratori con ...
Leggi Tutto
LEROY-BEAULIEU, Paul
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Saumur il 9 dicembre 1843, morto a Parigi il 9 dicembre 1916. Professore di finanza all'Ècole libre des sciences politiques nel 1872, fondatore [...] dell'economia politica nel Collège de France. Seguace della scuola tradizionale francese e sostenitore del liberismo e dell'individualismo, combatté il socialismo e ogni forma di protezionismo.
Tra le sue molte opere ricordiamo le seguenti (tutte ...
Leggi Tutto
Watkins, John William Neville
Filosofo inglese della scienza (Woking, Surrey, 1924 - Salcombe, Devon, 1999). Fu prof. (1966-89) alla London school of economics and political sciences e presidente (1972-75) [...] popperiano (razionalismo critico), si è segnalato negli anni Cinquanta con una serie di lavori sul problema dell’individualismo metodologico nelle scienze sociali. Autore di un’importante monografia su Hobbes (Hobbes’s system of ideas, 1965 ...
Leggi Tutto
Far West
Vasta regione degli Stati Uniti collocata tra il Mississippi e il Pacifico. Fu esaltata dal poeta Walt Whitman come «l’America autentica» e dallo storico Frederick Jackson Turner come la fucina [...] e le popolazioni autoctone avrebbe concorso alla formazione della quintessenza dei valori statunitensi, quali egualitarismo, individualismo, capacità di fare affidamento sulle proprie forze, pragmatismo, ingegnosità, ottimismo e realtà della mobilità ...
Leggi Tutto
Filosofo della scuola cirenaica, vissuto, secondo Suida, al tempo di Alessandro di Macedonia, o, più verosimilmente, a quello di Tolomeo l. Rappresenta l'ultimo stadio di evoluzione della dottrina cirenaica [...] e ampliamento di Teodoro Ateo e nella tendenza ascetica di Egesia. Anniceri infatti, a sua volta, nega il puro individualismo di Aristippo, ponendo il supremo scopo della vita non nell'immediato piacere sensibile ed egoistico, ma in quello "simpatico ...
Leggi Tutto
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...