Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] uomini. Ma la società di tutti gli uomini non esiste […] Il nazionalismo vuol salvare la società italiana dalla polverizzazione individualista (pp. 78, 79-80).
La nazione costituisce allo stesso tempo il presupposto e il fine per il superamento degli ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] Laterza un saggio su L'anarchia di Vittorio Alfieri, che, attraverso l'analisi dei limiti sociopolitici dell'individualismo libertario del poeta astigiano, costituiva indirettamente un filo conduttore per una prima riflessione su alcuni temi dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] prefazione di G.U. Papi, introduzione di E. D’Albergo, Milano 1958 (1a ed. Roma 1882).
Il secolo ventesimo secondo un individualista, Conferenza tenuta a Venezia il 6 aprile 1900, in Id., Erotemi di economia, 1° vol., Padova 1963, pp. 247-70.
Alcune ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] night (1935; Notte di nozze) fece emergere infatti un'altra componente essenziale del cinema americano di quegli anni: l'individualismo. Il tema dell'uomo solo, incompreso, che lotta per ciò in cui crede, già sviluppato nel suo primo film sonoro ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] scene di massa, in cui si articola una riflessione lucida e ampia sul contrasto tra rivoluzione e repressione, potere e individualismo, leggi morali e leggi degli uomini. Il suo particolare linguaggio, accusato talvolta di astrattismo (per l'uso ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] in Genova (maggio-giugno 1905) (Genova 1905, pp. 291-362) - illustrava, infatti, la polemica mazziniana contro l'individualismo, ma sviluppava soprattutto la sua critica del socialismo marxista, del materialismo storico, dell'ateismo, della lotta di ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] linea estetica (Amori con l'onestà,ibid., IV [1912], n. 15): egli rinfaccia al Croce la "sfaccendata esteticheria" e il "dilettantesco individualismo" di un giudizio che "dice all'autore: sì, hai fatto una cosa bella. Ma mica gli dice se ha fatto una ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] , M. F. ieri e oggi, introd. a M. Federici, Teatro, II, ibid. 1977; N. Ciarletta, Ansia di comunità e incoercibile individualismo, ibid., pp. 18-22; G. Antonucci, Tensione morale e impegno esistenziale, ibid., pp. 23-31; C. M. Pensa, Un anticipatore ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] fu sempre su posizioni aristocratiche, fedele alla sua ispirazione cattolica originaria, tenacemente avverso sia all'individualismo romantico sia all'egualitarismo democratico, al liberismo e al pragmatismo, espressioni tipiche del clima ideologico ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] in ambito gnoseologico, si affiancò la disapprovazione per la costante commistione tra fede e ragione e per l’eccessivo individualismo in campo socio-politico, considerato distruttivo del tessuto sociale e dimentico del reale senso dello Stato.
L ...
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individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...