Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] dall’Eurasia centrale. Tra le più significative vi è quella, iniziata intorno al 2500 a.C., di popolazioni di lingua indo;europea che migrarono verso l’Europa e in A. sud-occidentale e meridionale.
La civiltà neolitica sembra aver avuto le prime ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] permette in molti casi di penetrare fino alla fase indo-iranica della storia religiosa, cioè a quella anteriore alla modesta, che danno forza comunicativa alle opere di pittura. Influenze europee, rilevabili nell’opera di M. Khan e M. Ghaffari, all ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] I. è la capitale, Giacarta, di aspetto prevalentemente europeo, meta di massiccia e disordinata immigrazione, che ha portato può essere distinta in due periodi: quello di Giava centrale o indo-giavanese (sec. 7°-10°) e quello di Giava orientale (sec ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] acquistato maggiore slancio l'a. aerea anche in altri Paesi europei, tra cui l'Italia. Nell'ottobre 2000 il Consiglio d teoria che impunta a queste genti il crollo della civiltà dell'Indo. I testi letterari, specie buddhisti, mettono in evidenza ciò ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] acquistato maggiore slancio l'a. aerea anche in altri Paesi europei, tra cui l'Italia. Nell'ottobre 2000 il Consiglio d teoria che impunta a queste genti il crollo della civiltà dell'Indo. I testi letterari, specie buddhisti, mettono in evidenza ciò ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] latino cristiano. Allo steso modo, uno studio sui ripostigli europei di IX secolo (Apremont, dell'822 ca.; Belvezet dei sovrani della dinastia Saka di Azes. Questi continuarono le serie indo-greche sia in argento sia in rame, anche se con diverse ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] 1981, pp. 49-70; Id., Fortified "Ceremonial Centres" of the Indo-Iranians, in M.S. Asimov et al. (edd.), Ethnic Problems of contatto con il Vicino Oriente già prima dei loro omologhi europei.
Le prime tracce letterarie dell'esistenza di tribù nomadi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] 'interpretazione biblica non impedirono, tuttavia, al mondo europeo poco prima della metà dell'Ottocento di porre a Gerusalemme, e sir Mortimer Wheeler, che scavò nella valle dell'Indo a Mohenjo Daro e a Harappa ‒ furono definiti i principi teorici ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] del 18° sec. Nel corso del secolo seguente viaggiatori europei e indiani percorsero la regione, ma solo con le superano i −40 °C), escursioni che si abbassano nelle valli dell’Indo e del Brahmaputra, dove le quote scendono anche sotto i 2000 m ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a lunga distanza: a sud dall'Oman alla valle dell'Indo fino a Bahrain e a nord dall'Anatolia alla Siria dal Cinquecento il sito venne regolarmente visitato dai grandi viaggiatori europei che raggiungevano Baghdad. I primi scavi furono però effettuati ...
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indostano
agg. e s. m. (f. -a) [dal pers. hindūstānī]. – Dell’Indostàn, nome con cui, per adattamento del pers. Hindūstān, si indica l’India e, in senso più stretto, la pianura indogangetica (cioè la pianura indiana percorsa dai fiumi Indo...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...