MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] . 128 segg. Vedi anche quelle edite da L. Pepe, B. Nogara e C. De Giorgi e da F. Ribezzo, in Neapolis, II, p. i segg., Riv. indo-gr.-ital.; III, p. 77 segg.; V, p. 47 segg.; XI, p. 295 segg.; XII, pp. 67, 218 segg.; I.P. Droop, Ann. Brit. School. Ath ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] dalle tradizioni locali e vanno ascritte alla sfera d'influenza indo-saka. Il loro uso sembra essere stato funerario. Un L'arte che vi si sviluppa e che si qualifica generalmente come «indo-iranica» ci è nota per le numerose pitture murali e le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] 467-81; S.B. Deo, The Megalithic Problem: a Review, in V.N. Mishra - P. Bellwood (edd.), Recent Advances in Indo-Pacific Prehistory. Proceedings of the International Symposium Held at Poona, 1978, New Delhi - Bombay - Calcutta 1985, pp. 447-53; G ...
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CORDICELLA, Decorazione a
S. M. Puglisi
La ornamentazione dei vasi a mezzo di impressioni lineari con c. appare nella prima metà del II millennio a. C. nelle pianure euro-asiatiche, presentando un quadro [...] 'ampia possibilità di diffusione culturale, è stato attribuito da vari autori un ruolo importante nell'assestamento linguistico su base indo-europea di vaste regioni del mondo pre-storico.
Bibl.: C. F. C. Hawkes, The Prehistoric Foundations of Europe ...
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PRICHARD, James Cowles
Gioacchino Sera
Etnologo e psichiatra inglese, nato a Ross, nel Herefordshire, l'11 febbraio 1786, morto a Londra il 23 dicembre 1848. Si diede agli studi medici nell'università [...] egli, già nel 1831, cioè prima dell'opera di A. Pictet, pubblicata nel 1837, affermò parenti degli altri gruppi ora detti indo-europei. Il P. può essere considerato il primo grande etnologo che abbia avuto la scuola inglese; ma si affermò anche come ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] A. M. Loth, Bijoux (La vie pubblique et privée dans l'Inde ancienne, VII, 2), Parigi 1972; R. G. Chandra, Indo-Greek Jewellery, Nuova Delhi 1979; G. A. Pougatchenkova, Les trésors de Dalverzine-Tépé, Leningrado 1978; F. Tissot, Gandhāra, Parigi 1985 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] È in queste regioni, e nell'epoca in esame, che diversi studiosi sono concordi nel situare i movimenti delle popolazioni indo-iraniche (sebbene sulle loro dinamiche non vi sia un'interpretazione univoca) e di cui i centri cerimoniali battriani e ...
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BOMBAY
A. M. Quagliotti
Museo . - La fondazione del Prince of Wales Museum of Western India avvenne nel 1905 a opera del Principe di Galles, il futuro Giorgio V, e fu formalizzata nel 1909 con decreto [...] Madras), di terrecotte provenienti da Akhnur (donazione Alma Latifi), con l'aggiunta di numerosi oggetti della civiltà dell'Indo e delle importanti terrecotte da Mīrpūr Khas; queste ultime formano oggi la più ricca collezione di oggetti provenienti ...
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Popolazioni, caratterizzate da bassa statura (meno di 150 cm), tra loro notevolmente diverse per cultura e organizzazione sociale, diffuse nell’Asia insulare (Andamanesi del Golfo del Bengala, Semang della [...] erano chiamati P. gli appartenenti a un favoloso popolo di nani, localizzati solitamente presso le sorgenti del Nilo, o un popolo dell’Indo, o anche di Tracia o di Libia, menzionati già da Omero (III libro dell’Iliade). La leggenda tipica dei P. è la ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] notevole sviluppo, fecondato dallo stimolo di ampie relazioni internazionali, in particolare con la civiltà mesopotamica e quella dell'Indo, come appare chiaro in siti quali Altyn depe. Se infatti i caratteri ambientali non sono propizi allo sviluppo ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).