Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale
Origini, sviluppo e finalità
L’Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale (Saarc) venne istituita nel 1985 da Bangladesh, [...] rivalità sulla regione del Kashmir, della minaccia terroristica e della competizione nucleare, la difficile relazione bilaterale indo-pakistana pone un ostacolo apparentemente insormontabile all’azione della Saarc. D’altra parte, anche i rapporti ...
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DELHI
A. M. Quagliotti
Museo Nazionale (National Museum). - Istituito indipendentemente dall'Archaeological Survey of India, è, insieme all'Indian Museum di Calcutta e all'Archaeological Museum di [...] National Gallery). Fra i numerosi reperti, ceramica e importanti oggetti di Mohenjo-daro e Harappā, relativi cioè alla civiltà della Valle dell'Indo, le terrecotte di epoca maurya (III sec. a.C.), śuṅga (II-I sec. a.C.), kuṣāṇa e gupta (II-VI sec. d ...
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Vedi KALLISTRATOS dell'anno: 1961 - 1961
KALLISTRATOS (Καλλίστρατος, Callistratus)
L. Guerrini
Retore del IV sec. d. C., autore di un libretto, le Ekphràseis (᾿Εκϕρᾴσεις, in cui descrive 14 statue.
Il [...] di Phaidimos (v.) al Vaticano; per il Dioniso di Prassitele con un bronzo della Collezione Sambon ora al Louvre; per Indo, figura frequentemente rappresentata nei trionfi bacchici come un etiope, con una statua di Dioniso ebbro (A. Furtwängler, in ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] l'insieme fisionomico assume un aspetto simile a quello del tipo indo-afgano (v. ASIA), il quale non può esser dovuto che paragonabile a quella dei popoli di antica civiltà; come i Cinesi, gl'Indo-cinesi, i Malesi, gl'Indù, i Persiani e gli Arabi.
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Villaggio del distretto di Gaya nel Bengala, sette miglia a sud della capitale. Il nome significa "Gaya dell'illuminazione".
Nel sec. VI a. C., Gotama Buddha, nelle foreste presso Gaya (BodhGaya), ebbe [...] .
Il tipo di questo tempio differisce da quello delle stupa buddhiste per riannodarsi piuttosto ai sikhara, tipici dell'architettura indo-arica. La parte superiore, costruita in mattoni, a forma di piramide, alta e slanciata, termina con un acuto ...
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Città dell'Unione Indiana, capitale dello stato del Panjab. Sorge in vista dello Himālaya su di un declivio di 4000 ettari. Progettata per ospitare 150 mila abitanti da Le Corbusier assistito dagli architetti [...] , assicura la salubrità dell'aria. Nel disegno delle strutture architettoniche si è cercato di combinare elementi stilistici indo-musulmani con le più moderne esigenze funzionali. Non sembra peraltro che il risultato ottenuto risponda alle condizioni ...
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. Seconda figlia di Appio Claudio Pulcro, e sorella maggiore del tribuno della plebe Publio Clodio. La data di nascita si aggira intorno al 94 a. C. Nel 63 a. C., era sposa a Quinto Metello Celere: ne [...] Catullianae, Giessen 1862, combinando fra loro momenti sentimentali del poeta e dati della vita di Clodia. Contro l'identificazione di Lesbia con questa Clodia, cfr. G. Giri, in Riv. indo-greca-italica, 1922, p. 161, e in Athenaeum, 1928, p. 183. ...
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Indianista, nato a Wüppels nell'Oldenburg, il 13 marzo 1796 da un contadino, morto a Halle il 6 febbraio 1840. La generosità di illuminati benefattori gli rese possibile iniziare la via degli studî. Nell'università [...] da Th. Benfey (v.) per il suo studio Indien.
Bibl.: Autobiographie, Königsberg 1841, 2ª ed., 1842, accresciuta di lettere dell'A.; E. Windisch, Geschichte der Sanskrit-Philologie, in Grundriss der Indo-Arischen Philologie, I (1917-20), pp. 86-89. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di Ketton (a volte confuso con Roberto di Chester) e probabilmente di Abrāhām ibn ῾Ezrā, la forma orientale della numerazione indo-araba, notazioni arabe apposte al margine e la firma di un prestatore su pegno ebreo.
Toledo
Intorno alla metà del XII ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] a sigilli dello stile proprio del Golfo Persico. Questo farebbe pensare che i mercanti del Golfo Persico e della valle dell'Indo fossero associati in un sistema commerciale che serviva da un lato la Mesopotamia e dall'altro il Subcontinente. Per la ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).