SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] e L. F. Benedetto, Le divinità del giuramento annibalico, in Riv. Indo-Greco-Italica, III, 1919, p. 121 segg., che s'integrano a Le invasioni di altri popoli, semitici (Cartaginesi) e indo-europei (Greci) anteriori alla occupazione romana, risultano, ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] . In Occidente la prima precisa conoscenza del riso pare si sia avuta durante le conquiste di Alessandro Magno nella valle dell'Indo, e forse anche prima in quella dell'Eufrate, dove già si coltivava intorno al sec. IV a. C. Teofrasto ne descrive ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] ed è rappresentato nelle isole Nicobare (v.) da un sottocommissario.
Gli Andamanesi. - Gl'indigeni furono i primi "negroidi" della regione indo-malese ad essere conosciuti, e le antiche notizie arabe, che davan loro l'aspetto di can mastino, furon ...
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FORMOSA (A. T., 99-100)
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Camillo MANFRONI
Marcello MUCCIOLI
Hidero SIMOTOMAI-TANAKADATE
Vasta isola (35.847 kmq.), compresa fra 120°18′ e 122°6′ di long. E. e fra 21°45 [...] Le mangrove sono assai comuni lungo tutta la costa meridionale.
Fauna. - La fauna di Formosa appartiene zoogeograficamente alla sottoregione indo-cinese della regione orientale, ed è relativamente ricca in numero di specie e varietà di forme. Vi sono ...
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Generale macedone, contemporaneo di Filippo II e di Alessandro il Grande. Figlio di un Filippo, era nato nel 381 a. C. da famiglia macedone di alto lignaggio. Dopo aver servito nell'esercito sotto Filippo, [...] , Eum., 8-13).
A. possedeva ora la parte centrale dell'impero; obbedivano a lui quasi tutte le provincie dall'Ellesponto all'Indo; erano in sua mano i tesori reali di Susa, Ecbatana e Kyinda (30.000 talenti): egli poteva ora accarezzare l'idea di ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] della poesia latina, Firenze 1936. Che la soluzione delle lunghe è innovazione greca, ha già mostrato A. Meillet, Les origines indo-européennes des mètres grecs, Parigi 1923, p. 43 segg., il quale si è dimenticato di fenomeni analoghi, ma tardi e ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] pianificazione territoriale di vaste regioni. Citiamo come esempio i casi della California, di Israele e della valle dell'Indo, dove gli studi compiuti hanno reso o renderanno possibile un miglioramento generale delle condizioni di vita di queste ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] il passaggio dall'apprendimento orale all'apprendimento visivo aumentò la disponibilità ad adottare il calcolo scritto con le cifre indo-arabe, che all'inizio appariva più difficile ma che in seguito fu ritenuto più avanzato. Tale sistema consentiva ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] dalle aree più orientali dell'Impero musulmano, dall'Afghanistan e dal Sind, regione lungo il corso meridionale del fiume Indo (in sanscrito Sindh) e dipendono fortemente dai trattati indiani. Così gli Zīǧ al-Arkand (arkand è la traslitterazione ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] sua influenza s'irradia da un lato verso la Grecia, il Mediterraneo e l'Europa, dall'altro verso la Valle dell'Indo e l'Asia centrale (che poco contribuiscono, per motivi meramente documentari, al tema di quest'opera).
In particolare, è da ricordare ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).